A Napoli come nel resto della Campania da questa sera vige il coprifuoco: nessuno può trovarsi in strada dopo le 23:00. La città però è insorta.
Napoli, coprifuoco violato: la protesta coinvolge migliaia di persone
In questo momento ci si aspettava che le strade fossero deserte, a causa del coprifuoco voluto da De Luca per tutta la Campania. Quando invece sono già trascorse le fatidiche 23:00, le strade di Napoli sono colme di gente.
Alcuni video su facebook e youtube mostrano già quale sia la situazione tra le strade cittadine: ci sono migliaia di persone per strade, munite di mascherine e megafoni, in aperta protesta contro le misure adottate dalla Regione Campania. Le distanze di sicurezza non sono rispettate ma in modo automatico la massa di protestanti si sta dirigendo verso Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania.
Napoli, tafferugli nel corso della protesta contro il coprifuoco
Secondo quanto riferiscono i presenti, c’è stato lancio di bottiglie (da parte dei manifestanti contro il coprifuoco) e di lacrimogeni (verso gli stessi da parte della Polizia). La protesta a Napoli era partita come una manifestazione di imprenditori, sfiniti dalle misure di restrizione, ma a poco a poco ha assunto i contorni della guerriglia, con alcune frange di violenti che hanno avviato dei tafferugli. Alcuni gruppi di manifestanti sono stati inseguiti dalla Polizia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Napoli, De Luca annuncia il lockdown
Napoli protesta contro il coprifuoco: colpito un giornalista
Secondo quanto riferito dal giornalista Andrea Di Carlo attraverso il proprio profilo Twitter, un giornalista di Skytg24, Paolo Fratter, è stato caricato assieme a tutta la troupe che stava lavorando con lui.