Christian Eriksen non ci sta. Il fantasista danese, arrivato ormai un anno fa dal Tottenham per 20 milioni di euro, continua a non giocare.
Notizie Inter: Eriksen attacca Conte
Negli scorsi giorni, Christian Eriksen, aveva partecipato a un Q&A organizzato dalla Federcalcio danese.
Il numero 10 della Nazionale aveva parlato anche del suo attuale momento all’Inter. Queste le parole del centrocampista nerazzurro in riferimento ad Antonio Conte:
“Chiama l’allenatore e parla con lui, perché le decisioni sono le sue. Dovete andare a chiedere perchè non gioco ad Antonio Conte… Nel calcio i periodi di alti e bassi ci stanno sempre, non tutti vivono sempre un periodo alto di forma. Come gestisco le critiche? Sono diventato più bravo a non pensarci, io penso che tutti possano avere una propria opinione, per questo non faccio caso alle voci. Ancor di più adesso che mi sono trasferito in Italia, dove tutti hanno un’opinione. Si tratta di fidarsi di coloro che ti stanno vicini e non pensare a quello che dice la gente.
Futuro a Odense? Non lo escludo, abbiamo comprato lì una casa. quindi penso che un giorno mi trasferirà, sarà quella la mia base familiare. Magari chiuderò lì se mi vogliono come calciatore in organico”.
Ultime Inter: perchè Eriksen non gioca?
In effetti la domanda posta a Christian Eriksen in patria, appare lecita e probabilmente se la sono posta anche diversi tifosi interisti. Lo scorso anno, infatti, i nerazzurri avevano acquistato il talento danese. Dopo qualche mese definito “di ambientamento”, in attesa che il calciatore ritrovasse la forma visto che era stato fermo a lungo in Premier, Christian Eriksen ha continuato a non giocare.
Per questo motivo molti tifosi si sono chiesti quali siano le ragioni della scelta di Antonio Conte. Probabilmente il problema è di natura prettamente tattica. Conte sta provando a disegnare un Inter con un fantasista alle spalle di due attaccanti ma questo sbilancia troppo la squadra.
Ultime Inter: la chiave per Eriksen sono i mediani
Probabilmente per far giocare Christian Eriksen da titolare, ai nerazzurri servirebbero due incontristi. Solo in questo modo il danese sarebbe libero di attaccare. Ma con Brozovic, Barella e Vidal diventa difficile mantenere gli equilibri.