Il pomeriggio della domenica di Serie A ha visto la Roma battere la Fiorentina all’Olimpico. Paulo Fonseca sta continuando nel suo lavoro positivo e anche questa sera si sono notati miglioramenti nei giallorossi.
Roma-Fiorentina, le parole di Fonseca
Ai microfoni di Sky Sport, Paulo Fonseca, allenatore della Roma, ha analizzato l’importante vittoria contro la Fiorentina.
“Oggi siamo stati bene quasi tutti, sempre con grande sicurezza difensiva e uscite veloci per gli attacchi”.
Veretout-Pellegrini? “Lorenzo è un calciatore molto intelligente. Non ho dubbi che possa giocare sempre allo stesso livello in diverse posizioni. Sono soddisfatto perché ha lavorato molto e sta capendo cosa deve fare in questa nuova posizione“.
Roma-Fiorentina, la sintesi del match: Fonseca vince ancora
Roma, Fonseca: “Smalling fondamentale per noi”
Paulo Fonseca, poi, ha parlato dell’importanza di Smalling nella Roma. Con lui in campo, infatti, la Roma non subisce reti. La volontà dei giallorossi di acquistarlo nell’ultima sessione di calciomercato ha dato i suoi frutti.
Con Smalling due clean sheet consecutivi: coincidenza? “No, lui è fondamentale per noi essendo che abbiamo tanti giovani“.
Difesa a 3? “La squadra è migliorata perché abbiamo iniziato a giocare a 3. Hanno fiducia a giocare così, sono più sicuri dal punto di vista difensivo. La squadra sta giocando bene e ne abbiamo anche altri da mettere in campo ma non ne abbiamo bisogno”.
Roma, Fonseca: “Scudetto? Pensiamo alla prossima”
Infine Paulo Fonseca ha parlato della possibilità di vincere lo Scudetto. La Roma, sul campo, non ha mai perso in campionato e il tecnico è concentrato sulle prossime partite. Ecco quali sono gli obiettivi dei giallorossi.
Obiettivi? “Vogliamo fare sempre meglio e continuare con questa ambizione e con lo spirito di squadra. Dobbiamo pensare alla prossima partita”.
Scudetto? “Io sono sempre equilibrato. Non è che se abbiamo vinto questa partita, possiamo vincerlo. Juventus e Inter sono le super favorite per vincere lo Scudetto. Sassuolo? Sono una grande squadra. Anni fa nessuno ci avrebbre creduto ma oggi sono lì in alto. Ho grande ammirazione per l’allenatore e il loro modo di giocare”.
