Il Milan si muove sul calciomercato di gennaio per regalare a Pioli un nuovo centrale di difesa e completare l’organico.
Calciomercato Milan: Kabak arriverà a gennaio
Il Milan prenderà Ozan Kabak. Il club rossonero avrebbe deciso di rompere gli indugi sul calciomercato e chiudere per il centrale dello Schalke.
Il club rossonero, nonostante il mercato sia terminato da poco più di un mese, lavora per migliorare ulteriormente la rosa.
Per questo Maldini e Massara sono sono sempre più concentrati sul mercato di gennaio. L’acquisto di un difensore centrale, indicato come priorità dalla dirigenza rossonera, doveva essere chiuso già in estate con i soldi della cessione di Paquetà. Ma a causa delle richieste elevate dei club sui vari profili sondati alla fine il colpo di calciomercato finale è sfumato. Ora però il club non vuole perdere Ozan Kabak.
Mercato Milan: quanto costa Ozan Kabak?
Dopo solo 4 mesi il suo valore di mercato di Ozan Kabak potrebbe essere crollato. Come sempre, il prezzo lo fa il calciomercato. E dunque non è il valore in se ad essere sceso ma solo il prezzo vista la mancanza di liquidità in giro per l’Europa e la necessità dello Schalke di incassare.
l turco piace da tempo al Milan, che ha già provato due volte a vestirlo di rossonero. Ad oggi per aver, come riportato dal ‘Il Corriere della Sera’, potrebbero bastare 15 milioni di euro durante il prossimo calciomercato.
Il Diavolo sta pensando ad un nuovo assalto e intrattiene rapporti con il suo agente e con i dirigenti tedeschi.
Notizie Milan: qual è l’alternativa a Kabak?
La possibilità concreta che Ozan Kabak vesta la maglia del Milan è confermata dalla mancanza di alternative in questo momento.
Il centrale, sfumati gli altri nomi come Milenkovic, ad oggi sembra l’unico in lizza per vestire la maglia del Milan.
Queste le parole di Jochen Schneider, ds sei tedeschi, nel corso di un’intervista concessa a WAZ.
“Il Milan ha cercato Kabak alla fine della scorsa campagna trasferimenti estiva, ma l’affare di calciomercato non si è chiuso. A quel punto, però, per noi non c’era possibilità di vendere. Ho letto tante cose diverse in quei giorni e non tutte erano esatte”.