Il Milan è pronto a chiudere a gennaio per un centrale di difesa. Il nome, tuttavia, potrebbe anche essere a sorpresa.
Calciomercato Milan: in difesa arriva Ahmedhodzic
Seguito dal Milan, il 21enne difensore centrale bosniaco del Malmoe Anel Ahmedhodzic potrebbe arrivare in Italia.
Il club rossonero cerca un rinforzo sul mercato per gennaio. Il problema è che il centrale piace anche a Chelsea e Borussia Dortmund.
Ultime Milan: Ahmedhodzic non è l’unico della lista
Il club rossonero, tuttavia, non pensa solo a Anel Ahmedhodzic.
Sulla lista di Maldini e Massara, infatti, restano anche altri nomi. Il primo nome in difesa resta quello di Ozan Kabak per il prossimo calciomercato. Il club rossonero avrebbe deciso di rompere gli indugi e provare l’affondo anche con lo Schalke.
Il club rossonero, nonostante il mercato sia terminato da poco più di un mese, vorrebbe accontentare Pioli.
Per questo i rossoneri restano concentrati sul mercato di gennaio. L’acquisto di un difensore centrale, è una vera e propria priorità per i rossoneri che vorrebbero investire il tesoretto arrivato per Paquetà. Ma a causa delle richieste elevate dei club a settembre il colpo di calciomercato finale è sfumato. Ora però potrebbe arrivare al Milan Ozan Kabak.
Mercato Milan: quanto costa Ozan Kabak?
Dopo solo 4 mesi il suo valore di mercato di Ozan Kabak non è più lo stesso. Come sempre, infatti, sarà il mercato a stabilire il prezzo. E dunque non è il valore in se ad essere sceso ma solo il prezzo vista la mancanza di liquidità del club tedesco, per questo lo Schalke di incassare.
l turco piace da tempo al Milan, che ha già provato due volte a prenderlo. Per chiudere il colpo potrebbero bastare 15 milioni di euro durante il prossimo calciomercato.
Il Diavolo sta pensando anche al centrale turco e per questo motivo tiene vivi i rapporti con il suo agente e con i dirigenti tedeschi.
Come confermato anche da Jochen Schneider, ds dei tedeschi,
“Il Milan ha cercato Kabak alla fine della scorsa campagna trasferimenti estiva, ma l’affare di calciomercato non si è chiuso. A quel punto, però, per noi non c’era possibilità di vendere. Ho letto tante cose diverse in quei giorni e non tutte erano esatte”.
