La Fiorentina ha deciso di cambiare allenatore. Rocco Commisso ha esonerato Beppe Iachini e si è affidato a Cesare Prandelli.
Fiorentina, Commisso spiega l’esonero di Iachini
Otto punti in sette partite sono risultati pochissimi per Rocco Commisso e la Fiorentina. Il Presidente della Viola, dopo l’ennesimo pareggio dei suoi ragazzi, ha deciso di cambiare aria.
Nel tardo pomeriggio di oggi ha deciso di esonerare Beppe Iachini e di affidare la panchina della Fiorentina a Cesare Prandelli. Il tecnico bresciano torna sulla panchina della Viola dopo 10 anni dall’ultima volta ed è chiamato a ripetere l’ottimo lavoro svolto nell’ultima esperienza. Rocco Commisso ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a cambiare guida tecnica alla Fiorentina.
UFFICIALE – Fiorentina, esonero di Iachini: Commisso sceglie Prandelli
Fiorentina, Commisso: “I risultati ci hanno imposto l’esonero”
Iachini out, Prandelli in. Rocco Commisso, sul sito ufficiale della Fiorentina, ha spiegato i motivi della sua scelta.
“Prima di tutto voglio ringraziare personalmente Beppe Iachini. E’ un allenatore capace e determinato. La scorsa stagione, nel momento più difficile, ha trascinato la squadra, con il suo lavoro, la sua dedizione e il suo carattere”.
Motivo? “I risultati di questo momento impongono un cambio di guida tecnica. La mia stima e la gratitudine verso l’uomo e il professionista rimangono del tutto immutati, che sia chiaro“.
Prandelli? “Anzitutto do il più caloroso dei benvenuti a Mister Prandelli. Le sue capacità, la sua storia e la sua umanità lo rendono la persona più adatta a sedere sulla nostra panchina“.
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Commisso: “Mi auguro che Prandelli riuscirà a valorizzare la Fiorentina”
Infine Rocco Commisso ha spiegato cosa si aspetta dall’insediamento di Cesare Prandelli sulla panchina della Fiorentina.
“La dirigenza ha deciso di puntare su Cesare Prandelli e io ho apprezzato. Lo consideriamo il candidato ideale per le sue esperienza e la sua motivazione di tornare a lavorare con noi. Ci aspettiamo lo stesso atteggiamento anche dalla squadra e da tutto l’ambiente viola”.
Aspettative? “Mi auguro che il nuovo allenatore riuscirà a valorizzare e utilizzare al meglio la nostra rosa. Poi, ovviamente, spero possa regalare nuove soddisfazioni alla città di Firenze attraverso i risultati e il gioco“.