Inter, si lavora ad una nuova operazione con il PSG. Non solo Icardi, i due club potrebbero approfittare dei buoni rapporti per chiudere un altro scambio.
Calciomercato Inter: scambio con il PSG, può tornare Paredes in Italia
Christian Eriksen potrebbe a questo punto lasciare l’Inter a gennaio. Gli agenti del calciatore avrebbero già aperto a un clamoroso addio.
Sul calciatore ci sono diversi club. Soprattutto in Premier League dove Christian Eriksen potrebbe tornare a giocare nel prossimo calciomercato con la maglia degli Spurs, club che lo ha ceduto a titolo definitivo all’Inter per circa 20 milioni di euro un anno fa a sei mesi dalla scadenza contrattuale.
Proprio il nuovo accordo salariale da 7 milioni di euro a stagione (di base fissa, più 3 di bonus) oggi è un problema per l’Inter. Per questo motivo non è da escludere la possibilità di una cessione con la formula del prestito oneroso ma occhio anche al PSG.
Mercato Inter: scambio Eriksen e Paredes, le ultime
Secondo le ultime di mercato provenienti dalla Francia, i due club sarebbero pronti ad imbastire uno scambio tra Christian Eriksen e Leandro Paredes. Il centrocampista ex Tottenham potrebbe dire addio all’Inter, ma ovviamente molto dipenderà dalle società. I nerazzurri valuteranno tutti i dettagli di un’operazione con il Paris.
Secondo le ultime le società sarebbero orientate ad uno scambio: Eriksen in Francia, Paredes a Milano.
Per ora i dirigenti sarebbero orientati su due operazioni in prestito, anche se ciò cozzerebbe col veto imposto dal presidente Zhang che aveva chiesto di cedere gli esuberi a titolo definitivo, come per Naiggolan. Il mediano ex Roma classe 1994 Leandro Paredes era stato già accostato in estate ai nerazzurri come pedina di scambio per Milan Skriniar. Una cosa è sicura, ad oggi, Eriksen vuole andar via.
Mercato Inter: Eriksen via a gennaio
Intanto la certezza in casa nerazzurra oggi è una, Eriksen dovrà andare via a gennaio, come confermato ieri dallo stesso calciatore:
“Non è certamente la situazione che avevo sognato. Tutti vogliono giocare ma sono gli allenatori a fare la formazione. E’ una situazione strana, alle persone dall’esterno piacerebbe vedermi giocare e io vorrei farlo. Ma l’allenatore ha un’idea diversa che io come calciatore rispetto”.