Barcellona Pjanic (Getty Images)
Vigilia di Champions League per Juventus e Barcellona che si sfideranno per il primato nel Gruppo G. Domani sarà anche la seconda volta che Miralem Pjanic sfiderà la Juventus con la maglia del Barcellona. Ma il centrocampista bosniaco non è riuscito a trovare la felicità in blaugrana.
Miralem Pjanic al Barcellona non è contento. Gioca poco e non è riuscito a convincere del tutto Ronald Koeman che lo ha utilizzato solo 11 volte dall’inizio di stagione. Il centrocampista bosniaco, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha mostrato tutto il suo malessere dopo un inizio di stagione particolarmente complicato.
“Voglio giocare e dovrei anche farlo. Sinceramente non capisco il perché di questa situazione. E’ normale che sono venuti qui per mettermi in mostra e che voglio giocare molto di più”.
Cosa ti aspetti? “So che posso dare tanto. Quando il tecnico mi ha chiamato in causa ho sempre risposto e ho fatto bene. Ho sempre giocato delle buone partite. Più di così non so cosa potrei fare. Mi sto allenando, sono pronto”.
Barcellona, le parole di Pjanic
Il malessere di Pjanic al Barcellona potrebbe portare al suo addio dopo una sola stagione? Il bosniaco cercherà di ritagliarsi lo spazio necessario per esprimersi, ma intanto sente nostalgia dell’Italia.
“I miei 9 anni in Italia sono stati molto belli, e sinceramente mi manca. Alla Roma e alla Juventus sono stato benissimo, ho vissuto stagioni molto importanti. Ora ho questa nuova sfida nel club più grande del mondo e devo rimettermi in gioco. Volevo provare questa nuova esperienza e cercherò di fare il mio meglio“.
Juventus? “Non posso negare che mi è rimasta nel cuore. Ogni volta che posso, guardo le loro partite. Il sorteggio mi ha fatto felice, peccato non aver potuto giocare davanti ai tifosi a Torino, ma ci saranno altre occasioni. Alla Juventus auguro sempre il meglio, ma domani vogliamo vincere“.
Barcellona-Juventus, Pjanic non ha dubbi sul migliore del mondo
Miralem Pjanic al Barcellona non è felice e non sa se continuerà in terra catalana la sua carriera. Il bosniaco provato a spiegare cosa non va nella sua esperienza in blaugrana.
“Non sono per niente soddisfatto, questo è sicuro al 100%. Non non posso esserlo perché nella mia carriera non ho mai accettato l’idea di non giocare e non lo faccio nemmeno ora. Vedremo, io sono pronto, mi alleno bene e aspetto, non posso fare altro. E’ una situazione molto delicata che a me non conviene“.
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