Erling Haaland è stato premiato con il Golden Boy 2020: l’attaccante del Borussia Dortmund ha parlato di calciomercato e delle possibilità di finire alla Juventus.
Calciomercato Juventus, Haaland è un sogno
Haaland è un vero e proprio obiettivo di mercato per la Juventus: classe 2000, è uno dei bomber più prolifici in azione attualmente in tutto il mondo. Al Borussia Dortmund non ha fatto altro che confermare i numeri che l’hanno reso un predestinato (e che gli è valso anche il Golden Boy 2020).
I suoi numeri parlano per lui: in 12 partite tra Bundesliga e Champions League ha segnato 16 gol: in pratica, basta 1 ora di gioco o poco più al norvegese per andare in rete. Roba da far tremare le vene e i polsi.
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Juventus, le parole di Haaland
In questi mesi prima che andasse al Borussia Dortmund (ma anche dopo), si è parlato molto dell’arrivo di Haaland alla Juventus. Interrogato a proposito quest’oggi durante la cerimonia di consegna del premio, ha così risposto: “Se sono stato vicino alla Juventus? La gente dice questo, ma io non l’ho mai affermato. Sono arrivato in Germania da circa un anno, qui sono felice e sto bene. Mino Raiola? Mi ha aiutato tanto, è il miglior agente del mondo, voglio continuare a crescere professionalmente parlando con lui al mio fianco“.
Juventus, cifre e dettagli del colpo Haaland
Quanto costa il colpo Haaland per la Juventus ? Non è facile rispondere a questa domanda. Appena un anno fa il Borussia pagò circa 20 milioni per il suo cartellino. Ma quella cifra non corrisponde al vero volume dell’affare: 15 milioni in aggiunta entrarono nelle tasche di Mino Raiola, altri 8 milioni di euro in quelle del padra. Senza contare lo stipendio da 8 milioni all’anno, per 5 anni, da corrispondere al bomber.
Da questi presupposti, difficile che il Borussia possa chiedere per un campione come lui meno di 80 milioni di euro: e stiamo parlando di cifre al ribasso, perché nulla toglie ai tedeschi la possibilità di alzare ulteriormente le proprie pretese, qualora il ragazzo dovesse continuare a fare così bene.
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Diverso è il discorso sul suo prossimi stipendio: qui le cifre non sono quantificabili ancora, ma è quasi impossibile che sia inferiore alla doppia cifra.
