Fabio Liverani si gioca la panchina del Parma. Il tecnico ex Lecce nella gara di oggi ed in quella di domenica dovrà mettere in campo tutto per rimanere in sella al Parma.
Notizie Parma: esonero Liverani, spunta Paulo Sousa
In caso di esonero di Fabio Liverani potrebbe arrivare sulla panchina del Parma un tecnico a sorpresa.
La rosa di nomi sulla quale si sta concentrando la dirigenza del Parma è molto ampia. Ci sono D’Aversa, Donadoni, Paulo Sosa, Nicola, Zenga.
La notizia dell’ultim’ora è quella dell’interesse per Paulo Sousa in panchina. Il portoghese, dopo l’esperienza a Firenze e quella sfiorata alla Juve, potrebbe ritornare in Italia.
Ultime Parma: la situazione dell’esonero di Liverani
Il Parma, dunque, dovrà presto decidere se esonerare Fabio Liverani. In queste ore, come riportato da TS, Fabio Liverani ha vissuto la viglia della trasferta di Bergamo con pacatezza e serenità, consapevole che potrebbe anche essere la sua ultima partita sulla panchina dei ducali.
«Sono un allenatore giovane ma nei miei 44 anni ho fatto solo calcio, conosco tutte le dinamiche e le situazioni. Io do tutto arrivando di prima mattina e andando via la sera. So che vivo di risultati, tempistiche, situazioni, ma lo vivo con la massima serenità proprio perché lo so e vado avanti con il mio lavoro. Ci sono persone che dovranno dire se ho laorato bene».
Ultime Parma: Liverani si gioca la panchina senza mezza squadra
Fabio Liverani, contro l’ostica Atalanta, si gioca il posto sulla panchina. In attesa del possibile esonero, il tecnico fa i ocnti con l’infermeria che non dà una mano all’allenatore ex Lecce, perché contro l’Atalanta, la bestia nera dei ducali (4 sconfitte da quando sono tornati in A), mancheranno sei pedine fondamentali come Gervinho, Kucka, Iacoponi, Osorio e i lungodegenti lungodegenti Grassi e Nicolussi Caviglia.
Per questo in serata, o domenica prossima, Liverani senza una vittoria potrebbe essere sollevato dall’incarico come confermato ieri in conferenza dalla’llenatore:
«Ci sono tante difficoltà, il lavoro è l’unica cosa alla quale possiamo credere. Abbiamo perso due scontri diretti e ora il morale è a terra. A prescindere dal mercato, questa squadra dovrà capire che ci si può aiutare tra tutti noi».