Roma e Inter pareggiano all’Olimpico e fanno felici il Milan e le inseguitrici. L’Inter di Antonio Conte gioca un ottimo secondo tempo ma si fa pareggiare nei minuti finali dalla Roma. All’Olimpico termina 2-2.
Roma-Inter, l’analisi di Conte
Al termine del match dell’Olimpico, l’allenatore dell’Inter Antonio Conte ha analizzato il pareggio ai microfoni di DAZN.
“Io penso che sia stata una buona partita. Anche nel primo tempo abbiamo fatto bene, contro una Roma molto forte. Ha gli stessi obiettivi che abbiamo noi ed è distante solo 3 punti in classifica. Venire qui e fare questo tipo di partita, significa che siamo una squadra che ha una sua identità e un’ottima organizzazione”.
Hakimi e le sosituzioni? “Vidal si è infortunato e ha chiesto la sostituzione. Lautaro ha dato tantissimo nei 75 minuti in cui ha giocato, perché si è abbassato molto in fase di non possesso. Hakimi ha corso tanto e stava perdendo dei colpi man mano. Sono giocatori che hanno sempre giocato nelle ultime partite. Sono sostituzioni che ci stanno se l’Inter ha una rosa così ampia”.
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Inter, Conte: “Nessuno riconosce i nostri meriti”
Inter, Antonio Conte ha analizzato il pareggio maturato all’Olimpico contro la Roma. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.
“Io penso che subentri spesso l’ansia del risultato che ti porta ad abbassarti. Noi, anche dalla panchina, abbiamo chiesto di continuare a stare alti. A livello psicologico, chi sta perdendo si butta in avanti e chi sta vincendo cerca di tenere il risultato”.
Mezz’ora migliore della stagione? “La squadra ha una sua fisionomia e fa sempre bene. Le parole che ha detto Fonseca mi hanno colpito: sa che abbiamo una nostra identità ma che siamo difficili da affrontare. Significa che gli altri ci vedono pericolosi e forti, anche se non sempre ci viene riconosciuto”
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Calciomercato Inter, Conte: “Non voglio nessuno”
Inter, Antonio Conte ha parlato dell’atteggiamento dei suoi e delle occasioni create nella ripresa.
Ottava volta in svantaggio, perché non si lavora su questo aspetto? “Spesso e volentieri prendiamo gol perché andiamo a pressare alti e lasciamo spazi per i contropiedi. Abbiamo preso tanti gol in questo modo e inevitabilmente cediamo un fianco all’avversario. Oppure, dall’altra parte, siamo molto bravi e veloci e fare gol”.
Cosa manca? “Forse forza ed energia. Abbiamo giocato 3 partite in 7 giorni sempre con gli stessi calciatori ed è normale che negli ultimi 15 minuti manchi un po’ di energia. Soprattutto per i centrocampisti diventa difficile stare riposati ed è chiaro che paghiamo dazio”.
Vidal? “Si è accasciato dietro la porta e ha chiesto il cambio. Buonissima prestazione, è partito a rilento ma pian piano è salito”.
Calciomercato? “Il verbo volere quest’anno non esiste. Già ad agosto mi è stata detta qual è la linea del club. E adesso non è cambiata. Ogni tanto leggo che io voglio uno o un altro ma non chiedo niente. Lavoro con la rosa che ho a disposizione, lotteremo con i nostri pregi e i nostri difetti. Il mercato non ci riguarda”.
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