Ha parlato ai microfoni di Sky Sport, nel post-partita di Cagliari-Atalanta: l’intervista di Eusebio Di Francesco a seguito del finale di partita.
Cagliari-Atalanta, le parole di Eusebio Di Francesco
“Peccato che questo momento negativo sta durando troppo. Giochiamo bene e non portiamo a casa niente. Oggi sfidiamo l’Atalanta, non li facciamo tirare in porta per 70 minuti e prendiamo gol al novantesimo. E’ una delle partite migliori fatte da noi in stagione. Questi ragazzi, questi tifosi, avrebbero meritato di portare a casa punti. Prendere gol al novantesimo, è una mazzata. Non credo quando dicono che siamo poco cattivi e siamo deboli mentalmente. Ci sono degli errori che sono fatti per ingenuità, li paghiamo nel finale. Noi sbagliamo poco e paghiamo tanto. I tifosi sono con noi, però il mio dispiacere è enorme. Vorrei dargli una gioia per il risultato, che non è arrivato. Venerdì per noi arriva uno spareggio, ci giochiamo tutto col Torino”.
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Cagliari come Sassuolo: “No, non è la stessa esperienza. Imparo dal passato, ora faccio tesoro di questa gara e voglio ripartire dalla prestazione. Dobbiamo essere bravi, ripartendo dalle cose buone che abbiamo fatto. Dando magari quel qualcosa in più”.
Cagliari-Atalanta, Di Francesco sull’episodio da rigore
Eusebio Di Francesco analizza anche il finale acceso di Cagliari-Atalanta, legato all’episodio da VAR: “In tanti mi hanno detto che non era rigore. Mi interessa in maniera relativa. A volte danno i rigori in maniera frettolosa, a noi non succede. Volete la mia sincerità? Non è rigore”.