Ultimora, arrestato Luigi Sartor: ex difensore di Juventus e Inter, il motivo

Un periodo sicuramente non facile per il calcio, specialmente in tempi di Covid. Intanto c’è spazio anche per qualche vicenda extra-campo, con episodi sicuramente spiacevoli di cui non vorremmo di certo parlare. La notizia è arrivata poco fa, e riguarda l’arresto di Luigi Sartor, ex difensore di Juventus, Inter e Roma: il 46enne è stato infatti colto di sorpresa mentre coltivava piante di marijuana insieme ad un complice. Guai molto seri per l’ex giocatore, sul quale saranno approfondite le dovute indagini da parte del GdF di Parma.

Ultimora: arresta Luigi Sartor, coltivava Marijuana insieme ad un complice

Sartor Inter
Sartor Inter

Stamattina è arrivata la notizia spiacevole dell’arresto di Luigi Sartor, ex difensore di Juventus e Inter tra tutte, coinvolto nella coltivazione di piante di Marijuana. Il GdF di Parma è intervenuto e ha scoperto il misfatto: Sartor, insieme ad un complice, coltivava ben 106 piante di Marijuana in un casolare abbandonato, per quella che potremmo definire una vera e propria serra. Il tutto in una piccola frazione della montagna parmense, a Lesignano Palmia. Sartor si trova ora agli arresti domiciliari, saranno effettuate delle indagini più accurate, in attesa ovviamente del processo.

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Arrestato Sartor: c’era stato già un precedente

Guai in vista per l’ex difensore Luigi Sartor, accusato di coltivare Marijuana in un casolare abbandonato. Parliamo di un illegalità molto grava, e che potrebbe incastrare in malo modo il 46enne. Oltre alla gravità c’è da aggiungere un brutto precedente risalente all’anno 2011, quando Sartor è finito dietro le sbarre in seguito all’inchiesta sul Calcioscommesse. Il tutto finì con la prescrizione dal Tribunale di Bologna dall’accusa di associazione a delinquere. Insomma, uno che di problemi con la giustizia ne è avuti, e che adesso rischia molto grosso dopo quanto è successo.

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