Bologna, Mihajlovic: “Non so come farò, ma sono meglio di Ibra…”

Subito dopo la fine della partita vinta dalla sua squadra contro la Lazio di Simone Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport’ l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic.

Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic (www.gettyimages.it)

Le parole di Mihajlovic dopo Bologna-Lazio

Queste le parole raccolte dalla nostra redazione del tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, dopo la convincente vittoria contro i biancocelesti nella ventiquattresima giornata del campionato di Serie A: “Miglior Bologna della stagione? Ottima partita, altrimenti non la vincevamo. Dopo il rigore parato e gol di Mbaye era difficile perdere la partita. A parte quello abbiamo messo intensità e li abbiamo aggrediti. Abbiamo fatto molto bene anche con la palla. Abbiamo sbagliato qualche ripartenza dove potevamo fare gol. Sono contento della prestazione in generale.

Se mi sono tolto un peso per aver vinto il primo match contro una big? Nessun peso perché lo scorso anno vincemmo diverse volte con le big. sapevo che prima o poi doveva capitare questo. Abbiamo cambiato due quarti della difesa. Abbiamo vinto meritatamente

Mesi duri per Mbaye e Sansone? Quando uno non gioca è difficile. Tutti e due hanno avuto infortuni, poi si riprendevano e ricadevano. Sono contento per loro. Ibra quando sta bene dà sempre il massimo. Oggi è stato premiato perché ha giocato bene al di là del gol. Hanno fatto una grande partita.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, risultati e highlights 24esima giornata: Lazio ko a Bologna

In tutte le partite giochiamo a calcio. Facciamo la prestazione. Spesso succede che creiamo e non siamo cattivi per fare gol. Abbiamo giocatori offensivi molto tecnici e veloci che sanno giocare la palla. Lo stesso a centrocampo. Poi magari subiamo gol su errori, ma la prestazione c’è sempre stata. Hanno risposto bene i miei. In sostanza abbiamo fatto bene sapendo anche della qualità dell’avversario.

Salvezza? Per noi sicuramente siamo in quella situazione, ma ci sono ancora tante partite. Abbiamo avuto 7-10 infortunati come tutte le società. Stiamo recuperando più o meno quasi tutti. I conti si fanno alla fine. Questo campionato è anomalo per tutti. L’obiettivo è salvarsi, però una volta raggiunto i 40 punti vedremo.

Equilibrio in avanti? Quando si vince funziona tutto, viceversa il contrario. Sappiamo quello che dobbiamo fare. Quando sei supportato dai risultati è meglio. Stiamo lavorando tutti i giorni con Barrow, sta migliorando. Siamo tranquilli.

Sanremo? A me piace tutta la musica italiana. Ho tanti amici tra i cantanti. Non so cantare, vado giovedì dopo la partita e avrò la voce bassa per il match del giorno prima. Ho questa scusa. Non so come canterò, ma lo farò meglio di Ibra”.

 

Gestione cookie