El Coco Erick Lamela per il Bologna. Non è fantacalcio, ma un sogno del club felsineo per la prossima stagione. I rossoblù hanno intenzione di costruire una rosa più importante per puntare all’Europa. L’argentino potrebbe essere la punta di diamante del prossimo calciomercato.
Calciomercato Bologna, Lamela il sogno della prossima stagione
Il Bologna sogna Erick Lamela e ha iniziato a sondare il terreno con il Tottenham. I dirigenti rossoblù hanno intenzione di portare il club ad un livello più alto e stanno pensando di ingaggiare calciatori importanti. In ogni reparto serviranno degli innesti, come richiesto più volte da Sinisa Mihajlovic che, questa volta, sarà accontentato.
Il nome di Erick Lamela per il Bologna sembrerebbe utopistico, ma così non è. Il direttore dell’area tecnica del club, Walter Sabatini, in un’intervista a Il Resto del Carlino, ha parlato anche del prossimo mercato. E il Coco del Tottenham è stato inserito nella lista dei possibili acquisti.
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Calciomercato Bologna, Lamela si può: l’annuncio di Sabatini
Il Bologna vuole Erick Lamela. E sta già tentando di approcciare dei discorsi con il Tottenham, con cui El Coco ha il contratto fino al 2022. L’attaccante classe ’92 non è la prima scelta di José Mourinho e potrebbe decidere di dire addio agli Spurs. Walter Sabatini ha confermato i contatti ma ha assicurato che non sarà semplice acquistarlo.
“E’ uno dei nomi che stiamo vagliando. Mi spiego: stiamo cercando di capire se ci siano le possibilità per arrivarci e non è detto”.
Il problema principale dell’acquisto di Lamela per il Bologna riguarda l’ingaggio. L’argentino ex Roma, a Londra guadagna circa 4,5 milioni di euro netti a stagione e dovrebbe rivedere sensibilmente le pretese economiche.
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Calciomercato Bologna, Sabatini sul futuro di Mihajlovic
Non solo Erick Lamela per il Bologna. Walter Sabatini ha annunciato che ci saranno 2-3 colpi di livello che saranno utili al raggiungimento degli obiettivi. E uno degli obiettivi è quello di trattenere Sinisa Mihajlovic, per cui la società stravede.
“Non c’è dicotomia o distonia tra noi e il mister. Non è che se noi lo accontentiamo lui resta e in caso contrario no. Anche perché le sue richieste sono tollerabilissime: non ci ha mai fatto nomi di calciatori o campioni, ma caratteristiche di calciatori che gli servirebbero. Noi vediamo il calcio come Sinisa e Sinisa lo vede come noi”.
Cessioni? “Non venderemo i migliori. Al massino ne venderemo 1 o 2 perché dobbiamo tenere i conti a posto, ripianare le perdite e trovare i soldini da reinvestire“.
Futuro di Sabatini? “Direi a Bologna, me lo auguro. Mi vedo ancora qui perché a Bologna sento di poter fare delle cose e incidere, insieme a Bigon, Marco Di Vaio, Claudio Fenucci e tutti gli altri“.