DAZN: rimborsi a chi non ha visto le gare di oggi
DAZN si scusa e rilascerà un rimborso per gli abbonati. La piattaforma DAZN, che dal prossimo anno manderà in onda tutte le gare della Serie A, è stata oggi protagonista di nu clamoroso disservizio.
I guai della piattaforma WEB non hanno permesso agli abbonati di guardare in diretta le due partite in programma oggi.
Nel corso della gara di oggi, già a partire dalla partita delle 12.30 quando in campo c’erano Inter e Cagliari. Qualcosa è storto e per problemi tecnici sul canale non tutti sono riusciti a vedere gran parte della gara con lamentele da parte degli abbonati.
Ultime guasto DAZN: ecco i rimborsi
In una nota consegnata all’ANSA il canale streaming, che manderà in diretta per i prossimi tre anni le partite di Serie A, ha chiesto scusa per l’accaduto aprendo ad un indennizzo per chi ha perso la gara:
“Siamo molto amareggiati per quanto accaduto oggi sulla nostra piattaforma. Siamo assolutamente consapevoli del ruolo che noi abbiamo nei confronti di tutti i tifosi e dell’intero mondo dello sport. Come comunicato in precedenza, è partita internamente un’indagine su Comcast Technology Solutions (CTS), che ha avuto un impatto su DAZN e su altri broadcaster europei”.
Indennizzo DAZN dopo il guasto di oggi
DAZN ha aperto ad un indennizzo per gli abbonati al canale. La piattaforma farà in modo di rimborsare i tifosi che non hanno avuto modo di guardare la gara. Questo il messaggio:
“Malgrado il problema si sia ora risolto consapevoli dell’effetto che questa situazione ha ha penalizzato molti tifosi e nostri abbonati, per questo motivo l’azienda ha deciso di offrire opportuni indennizzi, che saranno comunicati nei prossimi giorni, a coloro che hanno riscontrato anomalie durante le partite del pomeriggio”.
Il motivo del guasto?
“Il problema è derivato dal fallimento del servizio di autenticazione fornito dal partner esterno che non è stato in grado di risolvere velocemente l’impedimento pur avendo ricevuto da parte di DAZN grande collaborazione e tempestive segnalazioni”