Atalanta, Gasperini sfida Inter e Juver per Scudetto e Coppa Italia

Atalanta Gasperini (Getty Images)

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini vince ancora e vede più vicina la Champions League. I bergamaschi battoni il Benevento con i gol di Muriel e Pasalic e ora sono a sole 3 lunghezze dall’aritmetica qualificazione in Champions.

Atalanta, Gasperini sogna la Champions League

Al termine del match tra Atalanta e Benevento, Gian Piero Gasperini ha analizzato la vittoria dei suoi ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni.

“Dalla matematica non si scappa, con altri tre punti siamo in Champions League ma dobbiamo capire dove farli (ride, ndr). Siamo responsabili del nostro destino nelle prossime due partite. Stiamo sempre con i piedi per terra, questa è una delle nostre caratteristiche: non abbiamo ancora fatto niente”.

Meglio la Champions o la Coppa Italia? “Mercoledì c’è la Coppa Italia ma prima penseremo al campionato e poi ci sarà una Champions League da conquistare. Stiamo giocando da tanti mesi, la forza di questa squadra è quella di guardare sempre passo dopo passo”.

Gian Piero Gasperini (Getty Images)

Notizie Atalanta, Gasperini parla del sogno Scudetto

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini di anno in anno sale in classifica. Dopo il quarto posto di due stagioni fa e il terzo posto della scorsa stagione, quest’anno il secondo posto è molto vicino. Gasperini ha parlato del sogno Scudetto che, pian piano, si sta radicando nella mente del tecnico orobico.

“Non ho mai sentito parlare dello Scudetto all’interno dello spogliatoio. Non c’è nulla di scontato in un campionato come questo: adesso dobbiamo concentrarci sulle nostre partite, questa settimana ne avremo tre nel giro di pochi giorni. Stiamo lottando con Milan, Napoli e Juventus per arrivare in Champions League e solo una non riuscirà a centrare l’obiettivo: Roma e Lazio si sono già staccate dalla corsa, ma per il resto è ancora tutto aperto”.

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Gasperini (Getty Images)

SalvatoreA

Salvatore Amoroso - Giornalista per diletto, per passione e, solo dopo, per professione. Ironico e pronto alle nefandezze di questo mondo, sempre con taccuino, penna e smartphone a portata di mano per reperire notizie. Giornalista pubblicista dal 2019, con ancora tanti sogni nel cassetto.