Fiorentina-Napoli sfocia in un alterco tra le due dirigenze: secondo quanto riferito dall’inviato a bordocampo di DAZN, sono volate parole grosse.
Fiorentina-Napoli, baruffa con lite nel finale
Stando a quanto riferito dall’inviato a bordocampo di DAZN, al termine della partita ci sono state delle scintille tra i dirigenti del Napoli e la Fiorentina. Il tutto è successo davanti agli occhi dell’arbitro Abisso e a questo punto servirà aspettare le decisioni del Giudice Sportivo. Qualora il direttore di gara abbia messo a referto tale battibecco, allora è possibile che arrivino delle multe se non delle squalifiche. Stando alle parole dei giornalisti DAZN, sono volate delle parole grosse.
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Fiorentina-Napoli, Gattuso contro Iachini
Gli animi in Fiorentina-Napoli si sono agitati anche nel corso della gara. Prima dello scontro tra i due dirigenti infatti, è toccato agli allenatori dei due team. Al protestare di Iachini per il comportamento della panchina partenopea, Gattuso ha replicato: “Pensa alla tua panchina, che io penso alla mia“.
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Ma di cosa si lamentava l’allenatore della Fiorentina? Al secondo gol degli azzurri, c’è stata una piccola invasione di campo da parte della panchina azzurra. In particolar modo, il portiere Nikita Contini è stato richiamato da Franck Ribery: in quel momento si è fatto sentire anche Iachini. A quel punto è intervenuto anche Lorenzo Insigne, che chiedendo “dignità” ai propri compani, ha contribuito a far ritornare la situazione nella normalità.
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Fiorentina-Napoli, è stata partita vera
Se gli azzurri si aspettavano di andare a Firenze per fare una passeggiata con 3 punti hanno capito presto che si stavano sbagliando. Già dopo pochi minuti Vlahovic ha trovato la via della rete ma la sua posizione di fuorigioco ha portato all’annullamento della rete.
Solo un rigore ha regalato la vittoria agli azzurri: il fallo era evidente e così Abisso ha concesso la massima punizione. Ma fino a quel momento, i padroni di casa avevano tirato su una difesa granitica, che non può che aumentare i rimpianti per una stagione vissuta ai margini della zona retrocessione.
