Calciomercato Inter, addio Lukaku: il piano di Marotta

Romelu Lukaku (ma anche un altro big) potrebbe salutare l’Inter: c’è il piano dell’amministratore delegato Beppe Marotta già in atto.

Calciomercato Inter, Lukaku resta solo in un caso

Secondo quanto riferisce Tuttosport, l’Inter può trattenere i suoi big (tra cui Romelu Lukaku) durante il prossimo calciomercato soltanto al verificarsi di determinate condizioni. L’ingresso in società di Oaktree significa un immediato ingresso di liquidità ma non basta: se i nerazzurri vogliono anzi migliorarsi in vista dell’anno prossimo servirà una sorta di miracolo da parte di Beppe Marotta.

L’obiettivo è risparmiare circa 60 milioni di euro, tra tagli d’ingaggi e cessioni meno eccellenti possibili: se tale cifra non fosse costruita tagliando un po’ e un po’ là, allora arriverà il momento di salutare un campione. Non c’è solo il belga nel mirino delle grandi: anche Lautaro Martinez e Nicolò Barella potrebbero dire addio a quel punto.

Inter, il piano cessioni per evitare l’addio di Lukaku

Per far sì che Lukaku resti all’Inter, qualcuno dovrà fare le valigie. In primis Radja Nainggolan: l’idea di sardi e nerazzurri è quella di trovare un punto di incontro sul cartellino (5 milioni di euro) tra soldi e la rinuncia ai premi presenti nell’accordo per Barella inerenti alla conquista dello scudetto. Nel pacchetto, rientrerà pure un’opzione su Riccardo Ladinetti, centrocampista talentuoso che ha fatto bene anche all’Olbia.

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Joao Mario vale 6,8 milioni, Marotta ne ha chiesti 8: per far sì che lo Sporting accetti, possibile una dilazione del pagamento. Dalbert andrà ancora in prestito visto che ha un contratto in scadenza nel 2023, Lazaro potrebbe ritornare come riserva di Hakimi con Darmian dirottato a sinistra oppure utilizzato come centrale di complemento.

Lukaku ai saluti? Non se si tagliano gli ingaggi

Per trattenere Lukaku e gli altri big il monte ingaggi dovrà subire una riduzione del 15% almeno: una missione difficile ma non impossibile. Innanzitutto dovranno partire Vidal e Sanchez: entrambi sono arrivati da svincolati e quindi l’Inter non rischia la minusvalenza. Il problema è trovare chi si accollerebbe i loro ingaggi (7 e 6,5 milioni di euro netti all’anno) alla loro età.

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Stesso discorso per Ivan Perisic: anzi in questo caso Marotta potrebbe anche chiude un occhio sul cartellino (il bilancio impone di cederlo per non meno di 3,2 milioni), pur di risparmiare il suo stipendio. Infine D’Ambrosio e Ranocchia potrebbero non rinnovare il loro contratto in scadenza tra poco più di 1 mese.