Addio Zidane: il tecnico lascia Madrid, ecco dove allenerà

Zinedine Zidane lascia il Real Madrid. Per il tecnico francese è ora pronta un’altra panchina importante.

Ultime Real: Zidane via, la lettera

Dove allenerà Zinedine Zidane? Le panchine di mezza Europa cominciano a tremare dopo l’annuncio dell’addio del tecnico al Real Madrid. Zidane potrebbe tornare in patria per accomodarsi sulla panchina della Nazionale francese o su quella del PSG. Al suo posto dovrebbe arrivare Conte.

Intanto il tecnico Zinedine Zidane ha scritto una lunga lettera pubblicata da AS per sancire l’addio al club lanciando una frecciata a Perez.

“Cari madridisti, per vent’anni siamo stati insieme Ho avuto il grande onore di essere giocatore e allenatore del più grande club della storia. Per questo ho voluto scrivervi questa lettera per dirvi addio dopo il mio ritorno non dovuto a Florentino Perez ma alle vostre ricieste. Quando vi incontravo per strada sentivo il supporto e la voglia di riprendere in mano le redini della squadra era tanta soprattutto per ripagare l’affetto”.

Calciomercato Inter
Calciomercato Inter, Zidane cambia i piani (Getty Images)

Zidane: i motivi dell’addio

“Vi spiego i  motivi dell’addio. Me ne vado, ma non mi butto giù dalla barca perché sono stanco di allenare. A maggio 2018 me ne andai perché, dopo due anni e mezzo con tante vittorie e tanti trofei, sentivo che serviva un cambiamento. Ora me ne vado perché sento che la società non mi dà più la fiducia di cui ho bisogno, non mi offre il supporto che servono. I dirigenti hanno dimenticato cosa ho costruito. Io sono un vincente nato e sono stato qui per portare a casa trofei, ma al di là di questo contano anche i rapporti con gli uomini. E, in un certo senso, sono stato anche rimproverato per questi”

LEGGI ANCHE: Calciomercato Inter, ceduto Hakimi: il sostituto arriva dal PSG

Calciomercato real madrid zidane allegri
Calciomercato real madrid zidane allegri

Zidane attacca Perez

Voglio rispettare ciò che abbiamo fatto insieme . Mi sarebbe piaciuto che negli ultimi mesi il mio rapporto con la società fosse diverso. Non chiedevo privilegi, ovviamente no, ma un po’ più di memoria. Oggi la vita di un allenatore sulla panchina di un grande club non è molto lunga ma io sono un uomo che è vissuto qui 20 anni. Ecco perché mi ha fatto molto male quando ho letto sui giornali, dopo una sconfitta, che mi avrebbero fatto fuori se non avessi vinto la partita successiva. Ha ferito me ed i calciatori leggere certe cose. Per fortuna allenavo dei ragazzi meravigliosi che erano pronti a morire con me. Quando le cose si mettevano male mi hanno sempre dato una mano”.

Leggi anche >>> Il Real prende Lukaku

Benzema Zidane Real Madrid
Real Madrid, Karim Benzema e Zinedine Zidane (Getty Images)
Gestione cookie