Il Milan potrebbe perdere Frank Kessie. Secondo le ultime voci di mercato, infatti, i rossoneri sarebbero pronti a…accettare un’offerta importante per l’ivoriano senza firma sul rinnovo.
Calciomercato Milan: 50 milioni per Kessie, senza rinnovo va via
Il Milan rischia di perdere Franck Kessie. Il centrocampista del Milan ha il contratto in scadenza tra un anno e una cessione senza rinnovo durante il prossimo mercato sarebbe inevitabile.
Prima di vendere il calciatore, però, il Milan già scottato dai casi Donnarumma e Calhanoglu vorrebbe provare a rinnovare il suo contratto.
Il nuovo ingaggio proposto dovrebbe essere in linea con quello che Kessie garantisce in campo e con il valore di mercato che i rossoneri danno al calciatore.
Secondo le ultime di calciomercato, il Milan attribuisce a Kessie un valore superiore ai 50 milioni di euro.
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Kessie deve rinnovare: le ultime
Maldini e Massara ora vogliono il rinnovo di Frank Kessie. L’ivoriano è stato tra i migliori del Milan ed il mercato chiamo.
Per tale ragione per prolungare il contratto al calciatore lo stipendio verrà adeguato di conseguenza. Il Milan intende riconoscergli un miglioramento di quasi il 100%, cioè arrivando raddoppiando il suo stipendio ed arrivando a quattro milioni.
Società e allenatore concordano sulla necessità di corrispondere al giocatore un ingaggio da top player, in linea con i numeri in questa stagione del mediano ex Atalanta.
Kessie, infatti, nell’ultimo campionato per il Milan è stato il giocatore di movimento nettamente più utilizzato della rosa, e in assoluto il centrocampista del campionato capace di recuperare più palloni, che ha prodotto più passaggi lunghi, e soprattutto quello che ha segnato maggiormente con 13 reti. Il calciatore è prezioso per il Milan e tutto a Casa Milan sono convinti di fare uno sforzo per tenerlo.
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Milan: Kessie via a gennaio 2022
Una cosa però è certa, Frank Kessie andrà via a gennaio 2022: l‘ex Atalanta, infatti, sarà richiamato in Costa d’Avorio, stavolta per partecipare con la nazionale alla Coppa d’Africa (9 gennaio-6 febbraio per i finalisti). Motivo per cui la dirigenza rossonera sa che al suo fianco servirà un calciatore capace di sostituirlo in campo.
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