Pessime notizie per lo Spezia e i suoi tifosi in arrivo dal calciomercato. Il club è stato sanzionato dalla FIFA e non potrà acquistare nuovi calciatori a partire da gennaio per 4 sessioni di mercato.
Spezia, calciomercato bloccato per 4 sessioni
Dopo l’innesto di Thiago Motta, i tifosi dello Spezia si aspettavano importanti colpi dal calciomercato. Ma non sono arrivate buone notizie questa mattina in casa dello Spezia. La Commissione Disciplinare della FIFA ha sanzionato il club ligure con un blocco del calciomercato, nazionale e internazionale per quattro sessioni a partire da gennaio, oltre a una multa di 500.000 franchi svizzeri.

Mercato Spezia bloccato: i motivi
Lo Spezia non potrà fare mercato per i prossimi due anni, a partire da gennaio. La squadra del Presidente Platek ha fatto riscontrare delle infrazioni su trasferimenti di alcuni minorenni. Ecco il comunicato della Commissione Disciplinare della FIFA.
“La Commissione Disciplinare della FIFA ha sanzionato lo Spezia Calcio per infrazioni relative al trasferimento internazionale e al tesseramento di calciatori di età inferiore ai 18 anni. A seguito di un’indagine portata avanti dal Dipartimento di Esecuzione Regolamentare della FIFA, la Commissione Disciplinare del massimo organismo calcistico ha rilevato che il club spezzino ha violato l’art. 19 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei
sistema finalizzato ad aggirare il suddetto articolo del RSTP oltre alle norme nazionali

Spezia, comunicato di Platek: “Nuova proprietà non c’entra”
Lo Spezia Calcio ha ricevuto oggi la notifica della decisione della FIFA di applicare un divieto di trasferimenti per quattro finestre di mercato a partire da gennaio 2022. Il Presidente Philip Raymond Platek Jr ha dichiarato la completa estraneità della nuova proprietà rispetto alla sanzione.
“Siamo sorpresi dalla decisione della FIFA di imporre al nostro club questo pesante divieto ai trasferimenti. La nuova proprietà non ha avuto alcun ruolo nelle presunte trasgressioni imputate allo Spezia Calcio e condanna fermamente qualsiasi sistema che includa il trasferimento illecito di minori. Non posso commentare ulteriormente la vicenda a causa dei procedimenti legali in corso, ma vorrei rassicurare i nostri tifosi, dichiarando che faremo ricorso contro questa sentenza e prenderemo le misure opportune per garantire che la nostra squadra rimanga competitiva negli anni a venire”.
