Notizia delle ultimissime ore è quella che coinvolge la squadra di Aurelio De Laurentiis, dove sono risultati positivi al Covid-19 ben 8 giocatori. Nessuno di essi presenta sintomi gravi, ecco l’annuncio ufficiale del club coinvolto.
Covid, i primi segnali del focolaio all’interno della squadra
Un vero e proprio focolaio da Covid-19 è venuto fuori dai tamponi effettuati dalla squadra del Bari prima e durante il ritiro a Lodrone.
Il club che milita nel campionato di Serie C ha comunicato attraverso il sito ufficiale che prima della partenza del ritiro le condizioni di salute di un giocatore avevano messo in allarme la società. A tal proposito il giocatore è stato sottoposto ad un primo tampone.
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Ma nel giorno successivo lo stesso ragazzo è stato sottoposto ad un secondo tampone per confermare il primo risultato ed è qui che arrivano le prime spiacevoli notizie per il gruppo, come si legge nel comunicato del club:“Il tampone effettuato lunedì pomeriggio ha rilevato la positività al COVID-19 del soggetto in questione, posto in quarantena domiciliare”.
Covid, altri 7 giocatori del Bari sono risultati positivi in pieno ritiro
Vista la positività al Covid del primo giocatore, l’intera squadra ha svolto i controlli necessari per il riscontro di ulteriori ed eventuali positività. Ebbene, dopo il giro di tamponi è emerso un vero e proprio focolaio, come informa la società del Bari: “La squadra è stata dunque sottoposta a due nuovi cicli di tamponi tra lunedì e martedì che hanno evidenziato la positività di 7 calciatori presenti in ritiro”.
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Il focolaio da Covid-19 che coinvolge il Bari non desta troppe preoccupazioni
Il focolaio da Covid-19 che coinvolge, al momento, 8 giocatori del Bari, non sembra aver fatto registrare gravi sintomi tra i soggetti risultati positivi.
La squadra ha avviato tutte le procedure necessarie e nei giorni a seguire vi saranno altri controlli per escludere nuove positività al Coronavirus.
“Il Club ha prontamente attivato tutte le procedure previste dal protocollo predisponendo, per i positivi, l’isolamento – conclude il comunicato – e per il gruppo squadra nuovi cicli di tamponi al fine di monitorare l’evolvere della situazione sotto la stretta sorveglianza dello staff sanitario e della APSS di Trento”.
