Potrebbero giocarsi in Italia i Mondiali, tanto attesi e desiderati nella nostra Nazione. E’ un’indiscrezione molto importante, annunciata dai colleghi della carta stampata.
Mondiali in Italia, ecco quando si giocheranno
Potrebbero giocarsi in Italia, nel futuro, i Mondiali di calcio organizzati dalla FIFA. E’ quanto rivelano i colleghi de Il Messaggero, con il presidente del CONI, Giovanni Malagò, che sarebbe a stretto contatto con la FIFA.
La federazione che si occupa dei Mondiali, starebbe pensando di organizzarli in Italia, Paese che ha vinto l’ultima edizione degli Europei.
C’è voglia di organizzare il campionato mondiale in Italia, che si disputerebbe nel 2030. Dopo l’edizione dunque di Qatar (2022) e quella che si giocherà nel 2026 in Stati Uniti, Messico e Canada, c’è l’ipotesi per la nostra Patria nel 2030.
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Mondiali in Italia nel 2030: occhio anche all’Europeo
C’è da organizzare il futuro dei campionati Mondiali e continentali, per quel che riguarda le manifestazioni della FIFA. I Mondiali del 2030 potrebbero dunque disputarsi in Italia, nelle diverse città italiane.
L’ultima volta che l’Italia ottenne la possibilità di organizzare i Mondiali in casa, fu per Italia 90. Quarant’anni dopo, potrebbe accadere di nuovo, ritrovando le notti magiche della nostra Nazionale di calcio.
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Mondiali 2030, ipotesi Italia: Malagò pronto a convincere la FIFA
La FIFA potrebbe convincersi ad organizzare la manifestazione per la Coppa del Mondo del 2030 in Italia. Ci sarebbero dei contatti tra Malagò e gli organi competenti della FIFA, per l’organizzazione della manifestazione.
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Occhio alle altre candidate, perché ci sono i Paesi del Sud America pronti ad insidiare la Nazione italiana. Tra le altre candidature, infatti, si notano quelle di Uruguay, Paraguay e Argentina, con quest’ultima che sembra al momento in vantaggio rispetto alle altre due. L’Italia, dal canto proprio, non sembra aver intenzione di defilarsi. Al contrario, Malagò cercherà di fare ogni cosa possibile per portare la manifestazione nel nostro Paese. Un’organizzazione che potrebbe arrivare anche per Euro 2028.
