Marotta, ad dell’Inter, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport 24 al termine del sorteggio
Calciomercato Inter: altro colpo dopo Correa, l’annuncio di Marotta
Gruppo? «Innanzitutto c’è un grande distinguo da fare. Il campionato alla fine lo vince sempre la squadra migliore, invece in Champions League succedono diverse cose come squalifiche, infortuni, condizione climatiche e via dicendo. Poi è inusuale che nel nostro girone ci siano ben tre squadre come nella passata stagione, è inedito! Ma ce la giochiamo lo stesso. Lo Shakhtar Donetsk ha un buon allenatore come Roberto De Zerbi e sarà dura, lo Sheriff è al debutto, come prima squadra moldava in Champions League. Il nostro è un girone complicato. L’importante è che si arrivi agli appuntamenti al momento giusto al massimo della forma».
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Mercato Inter: i problemi di Marotta
Problemi?
«Noi dovevamo rispondere a delle logiche linee-guida della proprietà, che attraverso il mercato ci ha indicato di trovare risorse. L’abbiamo fatto, anche in maniera importante. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare per l’ottimo lavoro fatto Piero Ausilio e Dario Baccin, che sono stati veramente bravi. Dopo le cessioni abbiamo preso calciatori che servivano. Ci siamo riusciti anche con condizioni favorevoli. Hakan Calhanoglu che si è liberato. Edin Dzeko che aveva comunque una promessa con la Roma e Joaquin Correa. Forse abbiamo una caratteristica diversa rispetto all’anno scorso. Siamo un pochettino più imprevedibili e l’allenatore nonostante gli addii ha scelte diversi».
Inter: il mercato è finito, ma c’è un dubbio…
Mercato?
«Per ora non faremo altri movimenti in entrata. La rosa è delineata e omogena. Non è facile sostituire i giocatori che abbiamo ceduto, ma lo abbiamo fatto nel migliore dei modi e mettendo in sicurezza le casse dell’Inter. Sono certo che i tifosi capiranno il momento di difficoltà che stiamo affrontando. Noi siamo volti alla champion. Il palmares dell’Inter è ricco di successi. Non è facile da poter perseguire, ma daremo il massimo».