De Laurentiis e la vendita del club: arriva il comunicato ufficiale

• Dopo le notizie circolate sulla presunta trattativa che riguarda la cessione della sua squadra, patron De Laurentiis decide di rispondere e affonda il colpo. Il presidente ha risposto attraverso una nota ufficiale pubblicata sul sito del club.

Cessione Bari, De Laurentiis smentisce tutto

È stato pubblicato quest’oggi un comunicato sul sito ufficiale del Bari, società guidata dalla famiglia De Laurentiis, per smentire un rumour esploso nei giorni scorsi.

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Questa settimana è stata lanciata una notizia, che rendeva nota una presunta trattativa tra De Laurentiis e un “futuro presidente” per la cessione del Bari.

La ricostruzione è stata smentita con il seguente comunicato: “La notizia, che non ha alcun fondamento, stupisce per il modo fantasioso con cui è stata resa pubblica. Si tratta solo di una fake news con il solo scopo di attirare l’attenzione e basta”.

Dopo la presunta cessione del Bari, De Laurentiis chiarisce la sua posizione

Luigi De Laurentiis, dopo la bufera riguardante la presunta cessione del suo Bari, ha tenuto a rispondere alla notizia definita da lui stesso come priva di fondamenta.

All’interno del comunicato il patron della squadra pugliese ha approfittato di rendere più chiaro il suo impegno nei confronti di questa squadra, escludendo ancora una volta tali notizie.

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“Questo è un periodo in cui il nostro impegno è rivolto totalmente al progetto di questo club, per il quale speriamo possa fare molto meglio nella stagione che sta per iniziare”, così si conclude la nota pubblicata nel sito del SSC Bari.

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Da dove nasce la bufera che ha coinvolto De Laurentiis e il Bari

A lanciare questo scoop sul Bari, ormai smentito dal presidente De Laurentiis in persona, è stato un giornalista di Radio Marte.

Lo stesso giornalista aveva annunciato che il proprietario della squadra di Serie C era in trattativa con un gruppo di alto livello. Il motivo secondo il quale era stata avviata questa negoziazione era un problema riguardante alla multiproprietà dei presidenti.