Calciomercato: Jack Wilshere in Serie A

Il calciomercato ha chiuso ieri alle 20 ma per i club di Serie A ci sono ancora molte opportunità. Le rose possono essere ulteriormente migliorate grazie agli svincolati di lusso che non hanno trovato una sistemazione.

Calciomercato svincolati: opportunità Jack Wilshere

Chiuso il mercato, i club di Serie A valutano nuove opportunità dalla lista degli svincolati. Non mancano nomi illustri che possono migliorare ogni rosa del nostro campionato. Da David Luiz a Ribery, da Ben Arfa a Giovinco, fino a Sturridge, Mangala e Jack Wilshere. Tanti profili che potrebbero essere utili al campionato italiano.

Jack Wilshere sembra il profilo più vicino a vestire la maglia di un club di Serie A. Il centrocampista inglese ha appena 29 anni ma è senza squadra. Intanto si sta allenando a Como, con la società di Serie B, in attesa di una chiamata.

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Calciomercato Fiorentina, Wilshere sarebbe perfetto per Italiano

Jack Wilshere vuole un’opportunità in Serie A. Un club che potrebbe tesserarlo è la Fiorentina di Vincenzo Italiano che ha condotto un mercato di tutto rispetto. La permanenza di Milenkovic e Vlahovic e l’innesto di Torreira e Nico Gonzalez hanno confermato le buone intenzioni di Commisso.

Quindi perché non puntare su un jolly come Jack Wilshere? Al netto degli infortuni che lo hanno tormentato in passato, il tuttofare inglese sarebbe perfetto per Vincenzo Italiano e il suo gioco rapido. All’Arsenal era capace di gol spettacolari dopo azioni corali di successo. A Firenze potrebbe essere un ottimo rincalzo di Gaetano Castrovilli o perfetto per agire dietro la punta in caso di 4-2-3-1.

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Ultime news Wilshere: “Ho il fuoco dentro”

In un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del Como Calcio, Jack Wilshere ha parlato del suo futuro. Al momento si sta allenando con il club lombardo, aspettando un’occasione dalla Serie A.

“Continuo ad allenarmi ma mi continuo a domandare perché lo sto facendo. In Inghilterra non mi pare ci siano più occasioni, ho chiesto al mio agente di guardare all’estero. Prima del lockdown stavo bene, mi ripetevo che l’occasione arriverà. Al momento ci si è dimenticati di me. Io ho ancora il fuoco dentro, ho ancora quella fame che mi fa voler giocare a calcio”.

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