Il Milan di Stefano Pioli vince contro la Lazio e si prende la vetta della classifica. I rossoneri hanno disputato una prova di grande qualità contro i biancocelesti e hanno vinto la terza gara consecutiva.
Milan, Pioli: “Ibra non invecchia mai”
Il Milan di Stefano Pioli vince e convince contro la Lazio. Ora la classifica di Serie A sorride ai rossoneri che si appaiano al Napoli al primo posto, in attesa della Roma di Mourinho.
Al termine della gara di San Siro, Stefano Pioli ha analizzato la bella vittoria del Milan. Ecco le sue parole ai microfoni di DAZN.
“Zlatan non giocava da 4 mesi e sono contento che sia entrato così bene. Sono sicuro che starà ancora meglio. Florenzi ci ha dato dei vantaggi importanti con la sua posizione. Stiamo provando a trovare delle soluzioni diverse per essere più efficaci davanti”.
Ibrahimovic invecchierà? “Ha un problema, non invecchia mai. A vederlo così penso che non lo farà mai. Ha il fuoco dentro e una continua passione. Vuole essere sempre il migliore e non sente mai gli anni che passano. L’anno scorso era una guida per tutti, oggi dà l’esempio”.
Liverpool e Juventus prove Scudetto? “I nostri sogni sono grandissimi ma dobbiamo sognare di notte e lavorare di giorno”.
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Milan, Pioli: “Sappiamo giocare bene, vogliamo fare meglio”
“C’era da dimostrate che il Milan può giocare bene e che può mettere in mostra le proprie potenzialità. Abbiamo messo in campo più qualità di loro e abbiamo vinto meritatamente”.
Leao? “E’ un punto di forza per noi. Ha solo 22 anni ed è al terzo campionato in Italia, ma deve diventare ancora più efficace in zona conclusiva. Sa saltare benissimo l’avversario e può fare ancora meglio. Mi piace il sacrificio e la disponibilità di tutti. Vogliamo far divertire i tifosi”.
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Milan, Pioli: “La strada la indirizzano i nostri campioni”
Calciatori giovani che migliorano? “Ognuno ha le sue caratteristiche morali. Però quando hai compagni che hanno vinto e ti stimolano a fare sempre meglio, è facile crescere. E noi per fortuna abbiamo tanti di questi calciatori, come Kjaer, Ibrahimovic e Giroud. La strada la indirizziamo noi ma poi quando senti Zlatan parlare con Maignan capisci che il tuo lavoro si semplifica. Dobbiamo continuare con questo spirito. Sappiamo che incontreremo difficoltà e proveremo a superarlo quando sarà”.
