Il Milan di Stefano Pioli vince e convince contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Al Gewiss Stadium termina 2-3 e proietta il Milan al secondo posto solitario, a +2 dall’Inter e a -2 dal Napoli capolista.
Al termin del match tra Atalanta e Milan, Stefano Pioli ha analizzato la vittoria ai microfoni di DAZN. Ecco le sue considerazioni.
“Noi dobbiamo giocare per vincere tutte le partite. Abbiamo fatto un’ottima prestazione, è una vittoria pesante che conlude un periodo molto impegnativo. E’ segnale che stiamo crescendo e che dobbiamo continuare così. Giochiamo così da due anni e significa che il percorso è chiaro”.
Gol subiti? “Era solo importante vincere ma sul secondo gol c’è un errore incredibile dell’arbitro perché c’era fallo su uno dei nostri. Ma non mi interessa, sono troppo felice per la partita e per la vittoria contro una delle migliori squadre italiane”.
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Brahim Diaz e Leao? “Ho chiesto uno sforzo importante e credo che per gli attaccanti sia meglio correre in avanti che all’indietro. Abbiamo fatto bene dopo il recupero palla, ho ragazzi con grandi qualità tecniche e grande spirito. E’ bello quando preparazione e interpretazione della partita vanno di pari passo”.
Theo Hernandez? “Abbiamo provato a prepararla così perché sapevamo che il loro modo di difendere è molto aggressivo. Dobbiamo essere sempre così dinamici contro certi tipi di avversari. Potevamo farlo anche contro il Liverpool. Poi è stata la qualità dei miei a fare la differenza”.
Kessié? “Non ho dubbi sulle qualità e sugli atteggiamenti di Franck. I contratti sono cose che esistono nel nostro lavoro ma lui è completamente dentro il nostro progetto. Oggi si è fatto anche male ma non ha mai mollato. La sua prestazione è stata incredibile, sontuosa sia dal punto di vista fisico che tecnico. E’ un titolarissimo di questa squadra”.
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Quanto aiuta la Champions? “La Serie A sta migliorando grazie a tanti allenatori che provano a fare un calcio più propositivo e intenso. La Champions League aiuta tantissimo perché ti permette di capire che tipo di calcio va fatto. Se poi riesci ad abbinare intensità e qualità puoi arrivare in alto. Io sono cresciuto molto anche grazie alla società”.
Scudetto? “E’ importante avere così tanto entusiasmo. I miei giocatori sono giovani e devono essere così, devono pensare di essere più forte degli altri”.
Giroud e Ibrahimovic in questo Milan? “Benedetti rientri che danno più opzioni. Zlatan è un campione che gioca 15 minuti e segna. Giroud è un campione che ha avuto prima problemi di Covid e poi alla schiena e ci darà una grossa mano. Ma voglio fare davvero i complimenti a Leao e Rebic”.
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