Come spesso accade il periodo di sosta delle Nazionali coincide con quello delle riflessioni per la dirigenza: arriva l’esonero, è ufficiale.
Il tecnico è stato esonerato: i dettagli
Dopo 3 sconfitte consecutive non poteva che essere presa tale decisione: oggi l’esonero del tecnico svizzero è ufficiale e l’annuncio è arrivato in conferenza stampa. Fatale in particolare modo l’ultima gara persa contro la Georgia, che complica il cammino verso il prossimo Mondiali. Così il Kosovo non ha potuto fare altro che esonerare Bernard Challandes, che non è più il commissario tecnico di Rrahmani e compagni.
Il bilancio del girone è impietoso: al momento la squadra occupa l’ultima posizione con 4 punti in un girone dove la Svezia prima è a 15 punti e la Spagna seconda a 13. Impossibile quindi pensare di qualificarsi anche vincendo le prossime 2 partite: la Federazione ha quindi deciso di cominciare fin da ora con un progetto di rinnovamento.
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Esonero per Challandes: le parole del mister
Il 70enne era alla guida della squadra dal 2018. Ecco le parole del presidente Agim Ademi dopo l’esonero di Challandes: “Prendendo in considerazione i nostri obiettivi, in un accordo congiunto abbiamo deciso di porre fine alla collaborazione con l’allenatore“.
Challandes si è detto scontento della decisione: “Sono stato contento di questo lavoro e anche orgoglioso di quello che abbiamo fatto finora. Sono stato contento di lavorare con questa squadra ed è per questo che sono arrabbiato per quest’addio“.
Alla guida della Nazionale kosovara da più di 3 anni, Challandes paga l’ultimo trend negativo, visto che complessivamente, in 32 gare ufficiali, ha raccolto 16 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte.
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La carriera di Bernard Challandes
Torna sul mercato dopo l’esonero Bernard Challandes, che ella sua carriera ha guidato soprattutto squadre del suo paese (Svizzera). Nel suo curriculum figurano Young Boys, Zurigo, Sion e l’Armenia, prima di sedersi sulla panchina del Kosovo. È stato a lungo osservatore del Basilea, dal 2015 al 2018.