Annuncio ufficiale di Simone Inzaghi in vista del match all’Olimpico, contro la sua ex Lazio. Ecco quanto comunicato in conferenza stampa.
Inter, l’annuncio di Inzaghi in conferenza: “Due assenti e un dubbio…”
Due pesanti assenze per Simone Inzaghi in vista di Lazio-Inter, che si trova così in emergenza nel reparto di attacco. Diverse defezioni, causate anche dallo stop per le Nazionali.
Il problema è con i sudamericani, per stessa ammissione di Inzaghi che, in conferenza stampa ha annunciato i problemi all’interno della rosa, che comprometteranno la scelta della lista dei convocati.
“Sanchez e Vidal non faranno parte della trasferta a Roma, per Lazio-Inter. Purtroppo non ci voleva questa sosta”. Il motivo è legato al loro approdo al loro arrivo alle tre di notte e, per tale motivo, non sono a disposizioni. Altro problema è su Calhanoglu, giocatore su cui ha fatto chiarezza nel corso della stessa conferenza stampa.
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Inter, la conferenza di Inzaghi: gli assenti e le scelte
Simone Inzaghi annuncia gli assenti per Lazio-Inter, gara di domani. Oltre a Sanchez e Vidal, c’è da monitorare la situazione che riguarda gli argentini, Lautaro e Correa. Ecco cosa dice Inzaghi in conferenza: “Dovrò parlare con Lautaro e Correa, ma pure con Vecino. Devo vedere come stanno, ma se non dovesse esserci Lautaro ho diverse soluzioni. C’è Satriano vicino a Dzeko, oppure posso avanzare Perisic e Calhanoglu. Quest’ultimo è un giocatore importante per noi, ma non so se partirà da titolare o meno contro la Lazio”.
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Inter, emozioni da ex per Inzaghi: le parole sulla Lazio
Parla del suo passato in conferenza, Simone Inzaghi. Ecco le sue parole sulla Lazio: “Sono una squadra che ha enormi qualità, Sarri è un allenatore molto bravo e sono arrabbiati sicuramente dopo l’ultima sconfitta. Non è una gara come le altre, è normale. Per me è un ritorno a casa, 22 anni sono stati di grande emozione. Arriveranno fischi anche, lo so, ma fa parte del calcio. Ci saranno anche applausi. Tare e Lotito? Sono state persone importantissime per me, è grazie a loro che ho cominciato ad allenare”.