Juventus, scoppia il caso: si rifiuta di tornare ad allenarsi

Scoppia un caso come non si vedeva da tempo in Serie A: il calciatore ha deciso che non vuole più tornare in Italia ed allenarsi col club.

Annuncio dall’Olanda: il mister è sconcertato

Gestito da Mino Raiola, quest’estate è arrivato con le premesse più alte. Sembrava infatti che dovesse facilmente conquistare un ruolo di primo piano alla Samp e quindi tentare il grande salto tra i bianconeri, che ricordiamo ne detengono il cartellino. E invece ad oggi Ihattaren ha poche possibilità non solo di andare alla Juventus, ma anche di tornare in pista con la Samp.

Stando a quanto riferisce il sito olandese Ad, ad oggi è finito ai margini del progetto blucerchiato e per tale motivo non ha alcuna intenzione di tornare in Italia. Sì, un calciatore professionista ha deciso di disattendere gli allenamenti per restare nel suo paese, visto che non si è trovato bene in italia. Fonti vicine al club di Genova riferiscono di non precisati “motivi di famiglia” dietro la sua sparizione.

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Juventus, cosa accadrà con Ihattaren?

Sempre secondo Ad, Ferrero e D’Aversa hanno già gettato la spugna e accettato il fatto che il calciatore sia “sfuggente”. Al PSV, lo ricordiamo, era già finito fuori rosa e ora rischia di accadere lo stesso con la Samp. E la Juventus comincia ad avere qualche dubbio sull’acquisto di Ihattaren.

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Al momento l’unica cosa da aspettarsi è un intervento del suo agente che possa riportarlo sulla retta via: in fondo la sessione di gennaio non è così lontana e quella sì, potrebbe essere il teatro ideale di riflessioni sul futuro di un talento cristallino ma minato da comportamenti ai limiti del surreale.

Juventus Ihattaren (Getty Images)

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Ihattaren ancora nei guai:il precedente

Ma perché era Ihattaren era finito fuori rosa al PSV? Il giocatore si era dato per malato ma poi era stato pizzicato nei dintorni del centro sportivo del Nizza, un club che proprio in quel momento era tra quelli più “interessati” allo stesso calciatore. “Quello che è successo non è degno del PSV“, commentò all’epoca Mino Raiola.