Rivelazioni shock da parte di un compagno di Leo Messi, che sta vivendo una situazione molto difficile a dispetto di quanto sembri.
Messi al Paris Saint Germain non convince: l’argentino non è più lui
Nonostante sia reduce dalla conquista del suo ennesimo Pallone d’Oro, Lionel Messi non sarebbe vivendo uno dei momenti più felici della sua carriera. Anche un fuoriclasse come lui può avere problemi di ambientamento, nonostante il suo trasferimento al Paris Saint Germain gli stia permettendo di giocare in una rosa di primissimo livello.
Il sorriso che lui ha mostrato al momento della consegna del riconoscimento assegnato da France Football sarebbe quindi stato legato solo a quell’occasione, mentre il suo stato d’animo sarebbe totalmente opposto. E in pochi ne sarebbero a conoscenza.
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Messi soffre al Paris Saint Germain: la rivelazione inaspettata
Anche nel mondo del calcio possono nascere grandi amicizie. Lo sa bene Lionel Messi, che è legato a diversi ex compagni del Barcellona, tra cui spicca Luis Suarez con cui ha stretto un rapporto che va al di là dell’intesa che i due erano riusciti ad avere in campo. In situazioni come questa diventa quindi più che normale confidarsi, come accade a due ragazzi della loro età.
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Ed è a lui che la stella del PSG avrebbe raccontato le sensazioni che sta provando nella sua nuova esperienza francese. Almeno per ora il bilancio non sarebbe del tutto positivo. “Noi ci sentiamo tutti i giorni – ha detto Suarez a TNT Sports -. E parliamo sia delle nostre famiglie sia delle partite”. E in uno di questi momenti Leo avrebbe considerato di sentirsi poco appagato.
Messi al PSG è un caso? I numeri parlano chiaro
A confermare l’insoddisfazione di Messi al Paris Saint Germain ci sono i numeri. L’argentino, infatti, ha segnato solo un gol in Ligue 1 nella gara disputata contro il Nantes. Almeno per ora sembra difficile pensare che lui possa arrivare a superare le 20 reti, cosa che invece era una costante ai tempi del Barcellona.
Certamente appare difficile pensare a una sua partenza la prossima estate, soprattutto a causa dello stipendio faraonico che lui percepisce. Ma non è escluso che se la situazione non cambiasse l’ipotesi possa diventare concreta.
