Atalanta, conferenza stampa Gasperini (getty Images)
L’Atalanta di Gian Piero Gasperini si gioca il tutto per tutto in Champions League contro il Villareal. Gli orobici vogliono qualificarsi agli ottavi di finale ma hanno bisogni di una vittoria per andare avanti.
Alla vigilia di Atalanta-Villareal per l’ultimo turno di Champions League, Gian Piero Gasperini ha analizzato la partita in conferenza stampa.
“C’è fiducia di centrare il traguardo, possiamo farlo. Loro sono veramente forti, hanno vinto l’Europa League qualche mese fa anche se ora sta attraversando qualche difficoltà in campionato. Questa, però, è un’altra competizione. Sappiamo quali sono le difficoltà della gara“.
Il meteo? “Spero che le condizioni atmosferiche non vadano ad influire, sarebbe un peccato indipendentemente dal risultato. Mi auguro che ci dia un po’ di tregua, spero che le previsioni non siano così pessimistiche“.
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Gian Piero Gasperini ha fissato l’obiettivo dell’Atalanta, in quella che è la gara più importante della stagione.
È la notte più importante? “Non lo so se è la più importante. Tutte le partite da dentro o fuori diventano poi importanti. È successo con Shakhtar e Ajax, ma anche quella col PSG, non siamo arrivati in semifinale per pochi minuti. È il bello di questa competizione dove le partite da dentro o fuori creano un’attesa e un phatos sicuramente superiore. Diventeranno fondamentali gli episodi, dovremo essere bravi e precisi“.
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Quale trofeo preferirebbe vincere? “Concorriamo per lo Scudetto, la Champions e la Coppa Italia. Ridurre tutto a una vittoria di un campionato o di una Champions per misurare il valore di questa squadra rischia di togliere molto al lavoro di questi ragazzi. La vittoria è avere tutta Bergamo a vivere queste partite, non dobbiamo dimenticarlo”.
Quanto è importante giocare in questo momento? “Arriviamo a questa gara in un momento molto buono di risultati e di prestigio, ma dobbiamo essere bravi a cancellare sia sconfitte che vittorie. Si parte da 0-0, abbiamo un solo risultato utile. Giocheremo in casa la gara decisiva, ma non abbiamo di sicuro la certezza della qualificazione, ma c’è fiducia“.
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