Dalla Juventus al Tottenham: ha distrutto Allegri in conferenza
Oggi è il giorno di di presentazinoe al Tottenham. Il campione è il colpo di mercato del mese di gennaio e anche quello più dispendioso in questa sessione del club inglese guidato da Antonio Conte. Il giovane si è presentato in conferenza stampa.
Dalla Juventus al Totteneham, la presentazione
Si è chiusa ieri la sessione di calciomercato di gennaio 2022 che ha visto la Juventus tra le squadre protagoniste sia in entrata che in uscita. Negli ultimi giorni, infatti, hanno lasciato il club bianconero Kulusevski e Bentancur che si sono trasferiti al Tottenham di Antonio Conte.
Nella giornata di oggi, Kulusevski, è stato presentato ufficialmente come nuovo giocatore del Tottenham. Lo svedese è costato alle casse degli Spurs 45 milioni, 10 per il prestito fino al 2023 e 35 per l’eventuale riscatto che può diventare obbligo a determinate condizioni. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, Kulusevski ha espresso la sua soddisfazione per l’approdo in Premier League e per il suo passaggio al Tottenham di Conte.
Dejan Kulusevski e il Tottenham, lo svedese non vede l’ora di giocare con la nuova maglia. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, il calciatore ha rivelato alcuni retroscena legati al suo approdo in Inghilterra.
“Ho imparato tanto nella mia esperienza alla Juventus, ho avuto la possibilità di giocare con i migliori al mondo, ma la Premier League era un mio obiettivo. Quando è capitata questa occasione non ci ho pensato due volte”
Tottenham, Kulusevski e il rapporto con Antonio Conte
Quella di Kulusevski al Tottenham è stata una grande intuizione di Fabio Paratici ed Antonio Conte. Il giocatore si è soffermato anche sull’allenatore italiano.
“Il Tottenham è una bella realtà guidata da un grandissimo allenatore come Antonio Conte. Lui è un vincente ed io voglio essere come lui”.
“Conte è uno dei motivi che mi hanno portato a scegliere il Tottenham. Sono venuto qui anche per lui, sono felice di essere allenato da uno dei migliori al mondo. Lo conosco ai tempi dell’Inter, è un vincente. Da lui voglio importare il più possibile”