La nuova Juventus di Massimiliano Allegri scende in campo per la prima volta domani sera. I bianconeri potranno contare sui nuovi volti, Zakaria e Vlahovic, ma devono fare a meno di qualche calciatore di qualità.
Juventus, Allegri perde due titolari: le parole
Alla vigilia di Juventus-Verona, Massimiliano Allegri ha annunciato la perdita di due pedine importanti: ecco l’annuncio in conferenza stampa.
“Domani sarà una partita particolare, abbiamo McKennie rientrato stamani e sarà a disposizione, Cuadrado ieri e sarà a disposizione. Locatelli fuori, Bonucci ha fatto due allenamenti e non sarà della partita. Alex Sandro è negativo e da lunedì è a disposizione. Zakaria può giocare a 2, ha un buon intercetto, leve lunghe: è un buon acquisto”.
Cuadrado? “Può essere che giocheranno Danilo a destra e Alex Sandro a sinistra. Cuadrado è rientrato ieri, poverino, non sapeva neanche dov’era l’ingresso della Continassa (ride, ndr.)“.
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Allegri in conferenza: “Zaniolo? Gioca nella Roma”
La Juventus sembra interessata a Nicolò Zaniolo per la prossima stagione. Massimiliano Allegri ha risposto anche ad una domanda sull’attaccante della Roma.
“Cerchiamo di arrivarci a giugno… Voi siete incredibili non è neanche finito questo mercato quasi. Non è giusto parlarne anche perché è un giocatore di un’altra squadra. Gioca alla Roma”.
Vlahovic? “Mi ha imppresisonato la voglia di un giocatore che vuole migliorarsi. Vuole lavorare tutto il giorno, per raggiunger ei risulti serve questo. È un ragazzo sveglio e intelligente che ha voglia di migliorarsi. Per lui è un grande salto, alla Juve ci sono pressioni diverse ma ha grande voglia di migliorare”.
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Allegri: “Tridente? Se giocano devono correre”
Vlahovic cambia la Juventus? “Con l’arrivo di Vlahovic le responsabilità sono distribuite in modo eque. Non sono tutte sulle spalle di Vlahovic, assolutamente. Ha 22 anni, ha fatto tanti gol alla Fiorentina, ha voglia di fare bene alla Juventus. Ma le responsabilità sono di tutti“.
Tridente? “I tre davanti possono giocare come no, ma se giocano devono correre. Il vantaggio è avere molta più qualità davanti, però non bisogna mai perdere l’equilibrio di squadra. Il rischio più grande di domani è che giochiamo contro una squadra che sta facendo un ottimo lavoro. L’arrivo di Vlahovic e Zakaria aumenta l’entusiasmo che va bene ma c’è il rischio di andare fuori giri”.
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