Donnarumma tuona e saluta il Milan, a distanza di tempo, ricordando i momenti esatto in cui è stato congedato dal club rossonero, che aveva fatto altre scelte per la porta. Dopo mesi dalla sua cessione a costo zero, le parole del campione d’Europa.
Milan, Donnarumma “cacciato”: la verità di Gigio
Gigio Donnarumma ha lasciato il Milan da diverso tempo ed è quest’oggi che torna a parlare del suo addio dai rossoneri. Una scelta dolorosa, considerando il suo legame con il club milanista.
Una scelta che lo ha portato in uno dei migliori club al mondo, trovando non poche difficoltà e lasciando un Milan rilanciato verso gli altri obiettivi. Lui resterà sempre un tifoso del Milan, come ha ribadito più volte, ma c’è amarezza per come si è conclusa la sua esperienza in rossonero e come lascia intendere, nell’intervista rilasciata quest’oggi.
Gigio Donnarumma ha raccontato la sua verità, in merito a quelle che furono le vicende del suo addio dal Milan. In una lunga intervista, ha raccontato quei momenti finali, in cui è stato avvisato della scelta dei rossoneri, di andare dritti verso un nuovo portiere per i pali di San Siro.
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Milan, l’addio di Donnarumma: la versione di Gigio
Chiede di ascoltare anche la sua versione dei fatti, Gigio Donnarumma, sull’addio al Milan dell’estate scorsa. Lo fa ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, rivelando quella che è la sua posizione.
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Donnarumma parla chiaro alla rosea: “Danno tutti la colpa a me, la verità è che bisognerebbe guardare cosa è successo dall’altra parte e ascoltare le due parti. Il Milan un giorno mi ha chiamato per avvisarmi che avrebbero preso il nuovo portiere, Maignan, che è fortissimo. Gli faccio i miei complimenti. Il PSG è nel mio destino, ma ci sta poco da fare, io sono milanista dentro. E ho gioito per il derby”.
Ultime Milan, Donnarumma può tornare in futuro?
È chiaro che Donnarumma non escluderebbe mai un suo ritorno al Milan, ma la verità è che ora tutto risulta complicato. Un ritorno in Serie A potrebbe esserci, ma non per i rossoneri. La Juventus soltanto potrebbe mettersi, al momento, in coda per riportarlo in Italia.
