Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha parlato nel postpartita dopo la vittoria contro il Bologna.
L’allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, ha parlato ai microfoni DAZN dopo la vittoria contro il Bologna.
“Nel primo tempo dovevamo essere più cattivi, la partita poteva essere chiusa già da prima. Una buona prestazione, in linea con quello che abbiamo fatto negli ultimi mesi, esclusa la partita di Coppa Italia. Sull’impatto di Zaccagni? E’ un ragazzo che ascolta molto e che cerca di migliorarsi. E’ molto forte che ha ancora da esprimere il suo potenziale. Alla Insigne? E’ un po diverso come caratteristiche rispetto a Lorenzo, deve giocare da Zaccagni, non alla Insigne. Sulla fase difensiva? Al monitor abbiamo lavorato, non è che sul campo potevamo fare grandi cose. Abbiamo rivisto alcune situazioni, abbiamo visto il lavoro di linea che facciamo. Sul calcio di oggi? Ero innamorato del lavoro sul campo, oggi sembra di fare il regista. Sulla classifica? L’importante è che la squadra sta facendo bene, abbiamo perso delle partite e abbiamo riavuto un blackout in Coppa Italia. Non è più la squadra da prima bene e poi male come era qualche tempo fa. Lazio più forte dal punto di vista mentale? Serve cilindrata anche da quel punto di vista”
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