Sta succedendo di tutto nella Capitale sotto l’aspetto sportivo. Dopo un avvio di stagione da urlo e ricco di entusiasmo per entrambe le tifoserie della città di Roma, adesso sembra essere arrivati alla fine.
Serie A: i calciatori cacciano l’allenatore
Tanti esoneri in questo avvio di stagione in Serie A, ma sembra non essere finita qua. Perché a Roma la situazione è diventata ingestibile e i calciatori starebbero cacciando l’allenatore della Lazio Sarri. Bruttissima batosta da parte del club biancoceleste di Lotito in Coppa Italia, dove ai quarti di finale è arrivata la pesante sconfitta con la vittoria del Milan per 4-0 a San Siro. Un duro colpo non digerito da club, giocatori e allenatore che però è andato oltre. Dopo la sfuriata negli spogliatoi tra Sarri e i calciatori la lite si è prolungata con le dichiarazioni del tecnico ai microfoni di Mediaset. Per questo motivo anche ora sembrano aver raggiunto la pazienza i giocatori della Lazio che vogliono cacciare Sarri e chiedono l’esonero.
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Lazio: lite Sarri-calciatori, rottura con i big
“Questa squadra è diversa dal mio Napoli che a livello di palleggio aveva qualità superiori”. Come svelato da Tuttosport, sarebbe questa la frase di Sarri che ha fatto infuriare i calciatori della Lazio, in particolare i big dello spogliatoio. Sempre secondo quanto riporta il quotidiano, i giocatori, tra quelli più grossi nello spogliatoio, sentono la mancanza di Simone Inzaghi per risultati e gestione del gruppo. Lo stesso Lotito aveva provato di tutto per trattenere quello che è oggi il nuovo allenatore dell’Inter. Bisognerà capire ora come andrà a finire dopo la lite tra Sarri e i calciatori il futuro della Lazio.
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Lazio: Sarri tra esonero e rinnovo, il club decide
Il progetto di Sarri alla Lazio sembra finire in anticipo se Lotito dovesse accettare le forti lamentele dei giocatori. Intanto, dall’accordo per il rinnovo che sembrava raggiunto nelle scorse settimane ora potrebbe essere terminata qui l’avventura di Sarri alla Lazio dopo la lite con i calciatori. Il club prenderà una decisione, ma al momento non sembrano esserci imminenti decisioni forti come un esonero o delle dimissioni di Maurizio Sarri con la Lazio. L’obiettivo dell’allenatore è quello di arrivare almeno in Europa League, perché ora si fa difficile l’arrivo in Champions League che però resta alla portata con 6 punti di distanza dalla Juventus di Allegri che con i rinforzi di Vlahovic e Zakaria non ha più intenzione di fermarsi.
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