La Serie A è al centro di numerosi cambiamenti in vista del futuro. La rivoluzione potrebbe partire già dalle prossime stagioni, con un cambio radicale nello svolgimento delle partite.
Serie A, slitta il calendario: annuncio di Gravina
La Serie A si avvia verso nuove disposizioni per rendere il calcio sempre più appetibile. Il format attuale del campionato e delle gare sembra essere sempre più intricato e ricco di polemiche.
Intanto, però, la Serie A deve dare un occhio a un aiuto anche all’Italia di Roberto Mancini. E Gravina ha annunciato possibili cambiamenti del calendario attualmente in essere. Ecco le sue parole a Rai Radio 1.
“Abbiamo già chiesto il rinvio della giornata del 20 marzo: il calendario è molto intasato ma ci auguriamo fino all’ultimo che i club possano concedere qualche giorno in più al ct Roberto Mancini per preparare gli spareggi per i Mondiali”.
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Serie A, Gravina: “Campionato spezzatino necessario”
Lo slittamento della giornata 30 di Serie A è dovuto alle esigenze dell’Italia di Roberto Mancini – ha spiegato Gabriele Gravina.
“Non qualificarci per il Qatar sarebbe sicuramente un’altra brutta pagina. Dobbiamo farcela, sappiamo che è molto difficile perché ci siamo complicati la vita da soli sbagliando due rigori contro la Svizzera. Ma l’Italia nei momenti di grande difficoltà reagisce con coraggio, determinazione e un pizzico di ottimismo”.
Campionato spezzatino? “L’idea di spacchettare le giornate di campionato in diversi orari è legato alle esigenze finanziarie delle televisioni, ma su questo credo che alcune verifiche puntuali andranno fatte perché mi sembra che i riscontri dell’auditel non siano cosi positivi”.
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Rinvio Serie A, tifosi imbufaliti sui social
Il rinvio della 30esima giornata di Serie A (in programma il 20 marzo) è più che possibile. Ma i tifosi non l’hanno presa benissimo e, sui social, si sono scagliati contro l’Italia di Mancini e le decisioni della Lega Calcio. Il commento più ricorrente, infatti, è stato: “Non ce l’abbiamo fatta a qualificarci in un Girone così facile, perché penalizzare il camponato?“.
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