UEFA in imbarazzo per la Guerra: la Russia fa paura

Ecco gli ultimi aggiornamenti sulla guerra in Ucraina e la decisione della Uefa e della Fifa in merito alla situazione dei club e della partnership commerciale con il gruppo russo Gazprom.

Guerra in Ucraina: cosa succede nel mondo del calcio

Una prima presa di posizione ufficiale del mondo del calcio nei confronti della Russia, a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina, è stata quella di rimuovere la finale di Champions League in programma a San Pietroburgo e farla disputare in Francia, a Parigi.

Una prima sanzione nei confronti del governo di Putin che ha deciso ieri di avviare la guerra per la conquista dell’Ucraina. Ciò ha scatenato una vera e propria polemica a livello globale che ha messo di mezzo anche il mondo legato allo sport e in particolare al calcio.

Sotto l’occhio d’ingrandimento dei giornalisti e dei tifosi c’è la partnership commerciale tra la UEFA e l’azienda russa Gazprom che è sponsor ufficiale della Champions League. I tifosi chiedono a gran voce un’azione da parte della Uefa e del presidente Ceferin in merito a questa sponsorizzazione.

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Guerra in Ucraina: Gazprom sponsor della Uefa, cosa succede adesso

La Gazprom è una società russa statale del gas. In questa stagione è uno dei main sponsor della Uefa Champions League e ciò ha creato imbarazzo ai vertici del calcio europeo soprattutto dopo la decisione del governo russo e di Putin di dichiarare la guerra all’Ucraina.

Una situazione davvero imbarazzante con la Uefa che non ha ancora deciso se rimuovere o no questo accordo commerciale.

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Uefa, nessuna decisione sulla partnership con Gazprom

Secondo quanto riportato da Rainer Koch, membro del Comitato Esecutivo dell’Uefa, non è stata presa alcuna decisione sull’accordo tra l’UEFA e Gazprom. 

A riportare la notizia è la testata tedesca Kicker che ha interpellato anche fonti della Federcalcio tedesca che hanno confermato ciò ovvero che la Uefa non ha deciso in merito alla partnership con Gazprom.

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