La guerra tra Russia e Ucraina inizia a far danni molto seri. Il conflitto vero e proprio va avanti e ci sono tante difficoltà anche per il mondo dello sport. Il campionato ucraino è stato sospeso e ora anche il Mondiale è a rischio.
Guerra Ucraina, posizione a sorpresa della Serie A: annuncio di Gravina
Il dramma della guerra tra Russia e Ucraina riguarda anche Roberto De Zerbi. Il tecnico italiano, allenatore dello Shakhtar Donetsk da inizio stagione è da poco rientrato in Italia. Dopo lo stop al campionato e alcuni giorni di panico, l’ex tecnico del Sassuolo è in attesa di poter ricominciare ad allenare.
Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ai microfoni del Corriere della Sera, ha parlato della guerra tra Russia e Ucraina.
“Sto vivendo male questi giorni. E come me penso tutte le persone che hanno rispetto verso la vita e la dignità umana. Lo sport sta mostrando una compattezza mai vista, il calcio è un fenomeno di aggregazione sociale formidabile, basti considerare che abbiamo 211 Federazioni contro i 193 Paesi associati all’ONU”.
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Guerra Russia Ucraina, Gravina annuncia: “Pronti a far giocare il campionato ucraino qui”
Nell’intervista al Corriere della Sera, Gabriele Gravina si è detto disposto a far giocare il campionato ucraino in Italia.
“Un minuto dopo l’inizio del conflitto ho scritto a Pavelko dichiarandomi disponibile ad aiutarli. Siamo pronti a ospitare i loro profughi e le loro gare”.
Il campionato ucraino è stato ufficialmente bloccato dalla Federcalcio, a causa della guerra tra Russia e Ucraina. Le prime conseguenze sono per il campionato ucraino che è tornato a bloccarsi dopo mesi di terrore vissuti già qualche anno fa.
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La FIFA riapre il calciomercato a causa della guerra
Secondo FIFPro, per i giocatori dei club russi e ucraini c’è la possibilità di rompere gli accordi dei contratti per cause di forza maggiore. E ora la FIFA che può aprire una sessione di calciomercato straordinaria per permettere il trasferimento a causa della Guerra Ucraina Russia.
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