L’invasione della Russia in Ucraina ha scatenato una guerra che riguarda anche il calcio con pesanti sanzioni che sono arrivate anche da Fifa e Uefa nei confronti della Federazione calcistica russa che adesso prova a prendere provvedimenti seri.
Russia, presa di posizione della Federazione
La guerra della Russia contro l’Ucraina non solo ha portato strascichi a livello sociale e finanziario ma anche nel settore sportivo con la Fifa e la Uefa che hanno preso seri provvedimenti nei confronti della Federazione calcistica russa.
Il 28 febbraio scorso è arrivata per la Russia la sospensione per le nazionali e club calcistici russi dalle manifestazioni organizzate da FIFA e Uefa. Una decisione che ha creato non poche polemiche all’interno del massimo organismo calcistico russo che nella giornata di oggi ha annunciato azioni nei confronti di Fifa e Uefa.
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Russia fuori dal Mondiale? C’è il ricorso
La Federcalcio della Russia(RFS) ha ufficialmente presentato ricorso contro la decisione di Fifa e Uefa.
Presto ci sarà la sentenza in appello al TAS di Losanna dopo la sospensione dei club russi e delle nazionali alle manifestazioni calcistiche organizzate da Fifa e Uefa.
L’obiettivo della Federcalcio russa è quella di disputare i playoff per l’accesso ai prossimi Mondiali in Qatar. Il ricorso è stato depositato anche contro le federazioni di Francia, Spagna, Polonia, Svezia, Repubblica Ceca, Montenegro, Malta, Grecia, Bielorussia, Danimarca, Lussemburgo, Austria, Portogallo e Irlanda.
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La Russia può partecipare al Mondiale: cosa accade adesso
La Federazione calcistica della Russia contesta la decisione della Uefa, di non far partecipare i club russi alle competizioni come Champions League, Europa League o Conference League, alla Fifa invece contesta la decisione di vietare alla Nazionale russa la disputa dei match playoff per i Mondiali in Qatar 2022.
Negli appelli presentati la Russia chiede al TAS di annullare le decisioni contestate e di reintegrare tutte le squadre di club e le nazionali russe dalle competizioni FIFA e UEFA.
Entro qualche giorno è prevista la sentenze che chiarirà tutti questi aspetti.
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