L’assegnazione del Pallone d’Oro ha sempre creato malumori e tante discussioni. Quello vinto da Messi pochi mesi fa non è stato esente da polemiche. Anche Lewandowski, arrivato al secondo posto, ha creato polemiche sull’assegnazione.
Pallone d’Oro, cambia il vincitore: ecco a chi e come sarà assegnato
Il Pallone d’Oro cambia vincitore e l’assegnazione dipenderà da tanti fattori. Ad annunciarlo ci ha pensato l’Equipe che ha portato a cambiare tutto per annullare le polemiche.
Il Pallone d’Oro 2022 cambia pelle. Non sarà una rivoluzione ma a partire dalla prossima edizione del trofeo saranno introdotte alcune novità che cambieranno il sistema di assegnazione.
Per il Pallone d’Oro 2022 cambiano le regole. L’Equipe ha annunciato le novità in un comunicato ufficiale.
“propone un piccolo restyling e piccole trasformazioni per rimanere perfettamente connesso alle esigenze, alle specificità e agli sviluppi del calcio contemporaneo”.
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Pallone d’Oro 2022: cambiano le regole, i dettagli
Il Pallone d’Oro celebra il più forte da gennaio a dicembre, il che obbliga a giudicare e valutare due mezze stagioni anzichè una stagione nella sua totalità e continuità.
La prossima edizione del Pallone d’Oro 2022 terrà quindi conto dell’intera stagione 2021/22.
Inoltre, per presentare una selezione di candidati il più giusta, indiscutibile e pertinente, si è deciso di cambiare il processo che, fino ad oggi, aveva coinvolto principalmente la rivista France Football. Alle liste dei giornalisti si aggiungono ora quelle dell’ambasciatore per il Pallone d’Oro, Didier Drogba. Tra gli uomini, per la prossima edizione ci sarà il vietnamita Truong Anh Ngoc che ha indovinato la top 5 esatta, così come il neozelandese Gordon Watson.
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Nuove regole Pallone d’Oro 2022: cambiano i criteri
Il Pallone d’Oro è un premio individuale, quindi il criterio numero 1 si concentrerà principalmente sulla prestazione individuale e sul carattere deciso e dei contendenti.
Ma siccome il calcio rimane è uno sport collettivo, il criterio numero 2 si concentrerà sulle prestazioni collettive e sui premi accumulati durante la stagione. Infine, il criterio numero 3 riguarderà la classe del giocatore e il suo senso del fair play.
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