La grande delusione della Nazionale italiana non fa altro che avvicinare ancora di più lo stesso calciatore al ritorno in Italia. La prossima estate sarà decisiva per il trasferimento.
PSG: Verratti va via, torna in Italia
È finita l’avventura del grande centrocampista italiano a Parigi. Il Paris Saint Germain prepara una rivoluzione totale di mercato dopo la grande amarezza di non aver superato neppure gli Ottavi di Finale Champions League. Per questo motivo anche Marco Verratti è pronto a tornare in Italia e firmare in Serie A con un nuovo club. Uno dei più grandi talenti del momento del calcio italiano non ha digerito l’ennesima eliminazione dai Mondiali e ora vuole fare ritorno nel proprio paese. La sua avventura al PSG sembra finita, per lui che ha un contratto in scadenza nel 2024. Intanto, ci sono tre top club che in Europa sono pronti a mettere le mani sul giocatore. Infatti, Verratti può firmare con Inter, Roma o Manchester United decise ad acquistarlo. Pronta una grande asta la prossima estate di mercato.
Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI
Verratti in Serie A: Roma o Inter
Verratti può lasciare il PSG e accettare un trasferimento in Serie A dove ci sono Roma e Inter, ma anche il Manchester United punta su di lui. Entrambe le società valutano di puntare su un colpo a centrocampo di livello e il nome di Verratti può essere quello giusto per Inter e Roma.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A: 3-0 a tavolino ai nerazzurri
Calciomercato: Roma o Inter per Verratti, i costi
Roma o Inter possono davvero pensare di comprare Verratti la prossima sessione di calciomercato e riportare in Serie A uno dei grandi talenti del calcio italiano. Il PSG chiede circa 55 milioni per lasciare partire il giocatore, una cifra che potrebbe essere anche trattabile visto che i parigini non hanno problemi economici e possono lasciarlo andare visto che è in scadenza 2024 e stanno rivoluzionando. Da capire anche la volontà finale dello stesso Verratti di accettare di firmare con Inter o Roma. Anche il Manchester United ci prova e altri club sono sempre alla porta come il Real Madrid. Anche l’ingaggio non dovrebbe essere un problema, visto che percepisce 9 milioni ad oggi e può leggermente ridurselo per un contratto più lungo. In più va considerato che il Decreto Crescita può rivelarsi decisivo per uno dei club italiani pronti a riprenderlo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Roma: lite con Mourinho, la verità