Superlega: vanno fuori dalla Champions, la decisione del tribunale

Ultime notizie e aggiornamenti sul progetto Superlega che vede ancora parte attiva Juventus, Real Madrid e Barcellona. C’è un passo importante verso questa nuova competizione, la decisione del tribunale è stata presa.

Superlega: le ultime novità

C’è ancora speranza nei club come Juventus, Real Madrid e Barcellona che credono ancora al progetto Superlega. Nonostante la forte irritazione da parte della Uefa, i tre club non hanno fatto alcun passo indietro e sono pronti a rilanciare il progetto. Intanto è arrivata una notizia importante da parte del tribunale di Madrid che ha definito il calendario delle udienze ed ha programmato anche quella che vedrà contrapposte Juve, Real e Barcellona con Fifa e Uefa.  

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Superlega, fissata l’udienza del Tribunale di Madrid

Arrivano aggiornamenti sul caso Superlega. Il Tribunale di Madrid ha fissato l’udienza per il giudizio delle squadre coinvolte con Juventus, Real Madrid e Barcellona coinvolte, contro FIFA e UEFA. L’udienza si terrà davanti al Tribunal Mercantil n. 17 di Madrid il prossimo 14 giugno.

Come riportato da Iusport, l’obiettivo dell’udienza preliminare è quello di trovare un accordo tra le parti in modo tale che possa scatenarsi una guerra giudiziaria tra Juventus, Real Madrid e Barcellona contro Fifa e Uefa. 

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Superlega e non solo, problemi per Andrea Agnelli

Non è un momento facile per Andrea Agnelli che oltre alla questione Superlega dovrà risolvere anche altri problemi come quello relativo alla situazione delle plusvalenze che vede la Juventus coinvolta.

Ieri il Tribunale federale ha avviato il processo e sono state richieste pesanti squalifiche con tutto il cda bianconero coinvolto, in particolar modo ad Agnelli è stato fatta una richiesta di inibizione per 12 mesi e una multa da 800 mila euro per la società. Si attende, adesso l’evolversi della situazione, intanto il numero uno della Vecchia Signora è a lavoro per programmare anche la prossima stagione con l’obiettivo dei bianconeri di tornare ad essere competitivi in Italia.

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