Poco prima del fischio d’inizio della gara contro la Roma, Giuseppe Marotta ha parlato di Inter e di Mourinho in diretta a DAZN.
Inter, Marotta e la stoccata a Mourinho
Pochi minuti e comincerà Inter-Roma. Si parla intanto però anche di calciomercato con Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter. “La comunicazione è un’arma a disposizione di società e allenatore per mandare messaggi“, spiega il dirigente, “all’interno come all’esterno. Questi rappresentano la convenienza, i primi la verità. Non so se la pressione è qualcosa di positivo o negativo, so che senza pressione non si vince”.
“Restano 18 punti a disposizione e non è poco, serve ottenere il massimo ossia 6 vittorie. Lottiamo con avversari vicinissimi, quello di oggi non è solo un esame ma un’occasione per confermare la nostra abitudine alla vittoria“.
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“La nostra è una rosa forte ma è una rosa che è cresciuta nel tempo. Vengono in molti da un percorso con la maglia dell’Inter che è stato di crescita. Abbiamo acquisito una mentalità vincente, dobbiamo capire che lottiamo per una maglia prestigiosa, avere l’asticella alta deve renderci orgogliosi“.
Nelle ultime ore si è parlato anche della possibilità che tornasse Mourinho all’Inter, ma Marotta ha fatto chiarezza: “Se ho detto di no a Mourinho? Onestamente abbiamo scelto Conte, perché lui volevamo. Tra l’altro all’epoca il portoghese era anche impegnato. Siamo andati dritti su Conte perché era l’allenatore giusto, il che non sminuisce il valore di Mourinho, che ha avuto tanti successi anche qui ed è giusto che i tifosi lo ricordino con piacere. Diciamo che sono 2 ottimi allenatore“.
