Italia: Mancini una furia, ne caccia 7 dalla Nazionale

Pronto un cambiamento totale della Nazionale italiana con lo stesso commissario tecnico che ha annunciato una rivoluzione immediata per far tornare l’Italia competitiva come un tempo.

Italia Argentina: Mancini deluso

Bruttissima prestazione da parte degli azzurri, sconfitti 0-3 a Wembley nella finalissima con l’Argentina. Dopo la delusione Mondiale ci si aspettava un’altra prestazione, ma è arrivato il duro ko per l’Italia con Mancini che prepara la rivoluzione. Il ct ha deciso di dare una svolta al suo progetto con la Nazionale. Dopo gli Europei vinti sono arrivate due delusioni forti nel giro di pochi mesi, quella più grande la mancata qualificazione ai Mondiali 2022 (la seconda per l’Italia). Per questo ora Mancini pensa di mandare via alcuni giocatori dalla Nazionale dopo la delusione di Italia Argentina.

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Mancini Italia convocazioni
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Italia: Mancini caccia molti dalla Nazionale

Sono tanti i calciatori seguiti dal ct che valuterà mese per mese l’andamento singolo di ogni giocatore per capire chi merita e chi no la Nazionale. L’intenzione però di Mancini è di avere un’Italia giovane e mettere da parte alcuni giocatori che non danno più quanto serve. Si inizierà valutando l’età di alcuni giocatori e anche le prestazioni, puntando a dare sempre più spazio a quelli più giovani che ora l’allenatore spera possa vedere in mostra anche nei club. Tra i giocatori presenti nell’ultima convocazione che presto potrebbero non esserci più ci sono: Lazzari, Pessina, Jorginho, Politano, Bernardeschi, Belotti e Insigne. Tutti giocatori importanti che però vedono arrivare giovani nelle loro posizioni e possono essere messi da parte. Mancini è pronto a mandare via dall’Italia o retrocedere in panchina alcuni giocatori.

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Italia: da chi partirà Mancini

Contro l’Argentina il ct è stato orfano di alcuni giocatori importanti che non erano disponibili. Tra questi c’erano Chiesa, Berardi, Immobile e Verratti. Sono loro, insieme a Donnarumma, Bonucci, Barella e Zaniolo il futuro dell’Italia di Mancini che spera di creare un grande gruppo tra mix di giovani e giocatori esperti. Finita la carriera azzurra di Chiellini e forse anche quella di Insigne, sarà il ct a decidere.

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