Dall’Ungheria alla Serie A, il CT che sta facendo letteralmente sognare l’intera Nazione dell’Ungheria, parla di quella che è la chance di allenare in Italia.
Marco Rossi, una panchina in Serie A per il CT dell’Ungheria
Il CT dell’Ungheria parla del suo approdo in Serie A, ai microfoni di Sky Sport. La sua vittoria contro l’Inghilterra è storica, destinato a diventar infatti uno dei match più importanti dell’intera storia della Nazionale dell’Ungheria.
Marco Rossi, CT dell’Ungheria, ha parlato di quelle che sono state le sue emozioni, con le chance in Serie A di cui ha parlato proprio a Sky, a seguito della vittoria contro l’Inghilterra.
Marco Rossi parla delle sue mancate chance in Serie A, con chi non gli ha mai concesso un’occasione: “L’Italia è un Paese di allenatori bravi, se non ti danno chance, devi cercarne altrove. Ho sempre ammesso che non ho mai avuto possibilità di allenare ad alti livelli per problemi miei caratteriali”.
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Marco Rossi, CT dell’Ungheria: le parole sul mancato approdo in Serie A
Mai ha avuto l’occasione di allenare ad alti livelli, in Serie A, ma il successo lo ha vissuto con l’Ungheria, Marco Rossi. Il CT della stessa Nazionale, ne parla così: “Vincere con questo punteggio, è qualcosa di eccezionale. Non succedeva da oltre sessant’anni, vedo la gioia negli occhi di questa gente. Pagare per allenare? Vanno contestualizzate le frasi, io ho sempre detto che in Italia non ho avuto possibilità di allenare in Serie A, per problemi miei. In Ungheria mi hanno permesso di allenare a questi livelli, senza avere le conoscenze che magari hanno gli allenatori bravi in Italia”.
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Ungheria, il CT Rossi: “Nessuno ti nota in Serie C”
Marco Rossi parla della sua vita ed esperienza da allenatore: “Se ti salvi in Serie C, in Italia, non vieni notato. La categoria è quella che è e l’Italia è un Paese di allenatori. Ogni anno tra Serie A e non, vengono fuori allenatori anche giovani e bravi. Non c’è spazio per tutti, allora c’è bisogno di cercarlo altrove”.