DAZN non soddisfa i tifosi della Serie A: polemiche e addio dopo l’aumento dei prezzi. Il servizio OTP che permette la visione delle partite del campionato italiano potrebbe non essere più disponibile a breve: ecco dove si potrebbero vedere le partite.
Serie A: addio a DAZN, ecco dove si vedranno le partite
La Serie A inizia con il problema DAZN. A partire dalla prossima stagione, i nuovi contratti saranno molto più costosi della stagione 2021/22 e gli utenti sono tutt’altro che felici. Sono iniziate polemiche di ogni tipo con la piattaforma OTP per le partite di Serie A e non è da escludere che la Lega Calcio cerchi un nuovo broadcaster su cui trasmettere le sfide del campionato italiano.
La Lega Calcio sta cercando un nuovo modo per seguire le partite di Serie A. La nuova politica economica stabilita da DAZN per il 2022/23 ha creato malumori e polemiche e tanti utenti hanno chiesto intervento della Lega.
Secondo le ultime notizie, la Serie A potrebbe essere presto trasmessa anche su Amazon. La piattaforma è stata già provata in Italia con la Champions League e ora potrebbe passare anche al calcio italiano.
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Serie A: addio DAZN, c’è Amazon nel futuro
L’addio di DAZN alla Serie A non è impossibile. I prezzi degli abbonamenti e il servizio offerto non sono sempre stati all’altezza delle aspettative e nel futuro potrebbero esserci importanti cambiamenti.
Da Amazon è arrivato l’annuncio sul possibile approdo in Serie A per la trasmissione delle partite. Mariangela Marseglia, country manager Italia e Spagna per Amazon, in un’intervista a Milano Finanza, ha parlato di questa possibilità.
Amazon per la Serie A? “L’Italia è fra i Paesi con più appassionati di calcio al mondo. Abbiamo deciso di investire per offrire ai clienti anche la Champions League per tre anni. Non abbiamo altri annunci in programma, al momento, Ovviamente osserviamo sempre il mercato e presto decideremo”.
Prezzi Amazon per la Serie A? “La situazione economica è complicata. Amazon è un’azienda esposta a inflazione delle materie prime, aumento dei costi logistici e interruzioni delle catene di approvvigionamento globali. I costi non sono mai stati il parametro determinante della nostra politica di prezzi”.
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Amazon in Serie A, l’annuncio: “Prime Video non cambia il prezzo”
In attesa di capire se Amazon potrà prendere anche i diritti della Serie A, la piattaforma continuerà a mandare in onda le partite della Champions League. La buona notizia per i clienti è che il prezzo resterà sempre lo stesso.
“Il costo del servizio Prime dipende dalla quantità e qualità dei servizi che offriamo ai clienti su cui continuiamo ad investire. In Italia non sono stati fatti annunci rispetto agli attuali 36 euro annui. Questo prezzo comunque è di gran lunga inferiore al valore della nostra offerta che oggi comprende anche consegne gratuite in 24 ore, Prime Music, Prime Reading e Prime Video con le migliori partite del mercoledì di Champions League”.
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